Rinnovate le due linee Macintosh per il desktop: maggiore capacità di elaborazione, archiviazione e potenza video sia per l’utenza professionale che quella casalinga.

di Nicola D’Agostino

Apple ha lanciato nuovi modelli di iMac e Mac Pro adottando gli ultimi processori di Intel e nuove schede video dedicate di Ati. Su molti modelli è inoltre possibile sostituire i dischi fissi con le più veloci memorie Ssd.

Cominciamo con le novità relative alla linea di desktop Apple con schermo integrato, gli iMac. Le dimensioni dei display rimangono invariate rispetto allo scorso ottobre e sono sempre di 21,5” e 27”, con risoluzioni di 1920×1080 e 2560×1440 pixel.

L’azienda di Cupertino ha però dato l’addio ai vecchi Core 2 Duo e ora monta su tutti gli iMac i più recenti multicore di Intel, dal Core i3 sino al Core i7. Anche le schede video hanno ricevuto una rinfrescata: è stata eliminata la NVIDIA GeForce 9400M integrata a favore di Ati Radeon dedicate su tutta la linea.
Le altre caratteristiche hardware, tra cui porte di input-output e connettività, sono rimaste invariate ma ci sono due dettagli nuovi: lo slot SD Card ora supporta ora il formato SDXC e in alcuni casi è possibile utilizzare un disco a stato solido (SSD).

I modelli iMac proposti sono attualmente quattro e sono già disponibili presso gli Apple Store (online e non) e i rivenditori autorizzati.

A 1199 Euro, IVA e tasse incluse, c’è l’iMac con schermo da 21,5”, processore Intel Core i3 a 3,06 GHz  con 4 MB di cache L3 condivisa, 4 GB di SDRAM DDR3 a 1333MHz (aumentabile a 8 al momento dell’ordine) e una Gpu Ati Radeon HD 4670 con 256 MB di SDRAM GDDR3 e disco rigido Serial ATA da 500GB a 7200 giri al minuto.

Per 1499 Euro, sempre IVA e tasse incluse, lo schermo rimane invariato ma il clock del Core i3 sale a 3,2 GHz, la scheda video è una inedita Radeon HD 5670 con 512 MB di memoria e la capienza del disco diventa di 1 TeraByte. Salendo a 1699 Euro è proposta una configurazione identica ma con schermo da 27 pollici. Per questi due modelli gli optional al momento dell’ordine sono un processore Core i5 a 3,6 GHz e aumento di memoria: gli acquirenti del 27” possono arrivare sino a 16 GB di Ram e sostituire l’hard disk con un’unita di archiviazione a stato solido da 256 GB.

A 1999 Euro, infine, c’è l’iMac da 27” con una cpu quad-core Intel Core i5 a 2,8 GHz con 8 MB di cache di terzo livello e una Radeon HD 5750 con ben 1 GB> di Ram GDDR5. Anche qui le personalizzazioni  includono dischi più capienti, più ram, disco a stato solido e soprattutto un processore quad-core Intel Core i7 a 2,93 GHz.

Dopo più di un anno sono stati potenziati anche i Mac Pro.

I desktop professionali di Apple mantengono sempre lo stesso aspetto dei PowerMac G5 ma sono dotati di Cpu Xeon che arrivano sino a 12 core di elaborazione. A questo si aggiungono nuove schede video Ati Radeon con 1 GB di memoria con tre uscite: le Mini DisplayPort salgono infatti a due, permettendo di pilotare due Cinema Display e c’è anche la consueta porta dual-link DVI.

Su richiesta è possibile montare dischi a stato solido da 512 GB, in tutti gli spazi solitamente destinati agli hard disk con un’ampiezza di banda e performance di due volte maggiori secondo quanto afferma Apple.

I modelli Mac Pro sono due e saranno disponibili in agosto.
A 2399 Euro, IVA e tasse incluse, viene offerto un Mac Pro con processore 2.8 GHz Quad-Core Intel Xeon W3530 con 8 MB di cache L3, 3 GB di memoria DDR3 a 1066 MHz (espandibile fino a 16GB), una scheda Ati Radeon HD 5770 con 1 GB di memoria GDDR5 e disco da 1 TB Serial ATA 3Gb/s da 7200 giri al minuto.
A 3399 Euro c’è invece il nuovo Mac Pro 8-core con due processori 2,4 GHz Quad-Core Intel Xeon E5620 con cache da 12 MB L3 interamente condivisa per processore, 6 GB di memoria DDR3 (espandibile fino a 32 GB) e la stessa scheda video del modello “base”.

Numerose le opzioni al momento dell’ordine, a cominciare dai processori.
Il Mac Pro Quad-Core può venire dotato di uno Xeon W3565 a 3,2 GHz o di uno Xeon W3680 3,33 GHz. Chi decide per l‘8-core può optare per due processori 6-core, lo Xeon X5650 a 2,66 GHz o lo Xeon X5670 a 2,93 GHz, ottenendo un un totale di dodici core. La scheda video può venire sostituita da una Ati Radeon HD 5770 o dalla Radeon HD 5870, entrambe con memoria GDDR5 da 1 GB.
Gli alloggiamenti per i dischi, infine, possono essere riempiti fino a un massimo di quattro Serial ATA a 7200 giri da 2 TB (il doppio che in passato) oppure da altrettanti dischi a stato solido da 512 GB di capienza.

 

Nota: le immagini sono “courtesy of Apple”.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it