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Alain e i Rom: un reportage tra fotografia e fumetto

Il fumettista Emmanuel Guibert collabora nuovamente con un fotografo, Alain Keler: il risultato è una cronaca a tappe in cui obiettivo e disegni sono puntati sulla prima minoranza etnica del continente europeo.

di Nicola D’Agostino

Alain e i Rom: dettaglio dal quarto capitolo - Credits: Coconino Press

Per una decina d’anni il fotografo francese Alain Keler ha girato i campi Rom di mezza Europa, dal Kosovo alla Serbia, dalla Repubblica Ceca alla Slovacchia, dal sud dell’Italia alla Francia, scattando immagini della vita in roulotte e villaggi di baracche, raccogliendo le storie e le testimonianze dei nomadi, documentando la loro vita e miserie e narrando la cultura di questo popolo. C’è tutto questo e altro ancora in “Alain e i Rom”, volume che ripropone la formula de “Il fotografo”: una commistione di fotografia e fumetto a fini giornalistici.

Non si tratta di una semplice coincidenza: entrambe le opere si devono al fumettista Emmanuel Guibert, assistito ancora una volta ai colori e alla grafica da Frédéric Lemercier, con cui Keler è entrato in contatto proprio grazie al collega Didier Lefèvre, protagonista de “Il fotografo”.

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In “Alain e i Rom”, Guibert adotta sostanzialmente la stessa tecnica: ascoltare i racconti di Keler e usare le sue belle foto (perlopiù in bianco e nero) come parte della narrazione, integrandole e sposandole con le vignette, che riempiono i vuoti tra uno scatto e l’altro.
Il risultato, dal punto di vista narrativo, si può dire riuscito: vista la materia trattata, una cronaca a tappe in giro per l’Europa dei vari campi e insediamenti Rom, e la formula scelta, quello del reportage, il realismo della fotografia si intreccia bene con le sequenze disegnate, grazie all’abilità di Guibert nello scegliere e integrare i due linguaggi.

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Nonostante una certa rigidità complessiva, derivata dall’impianto di base, “Alain e i Rom” è una lettura molto coinvolgente che ha il pregio di non annoiare, anche grazie alla varietà delle vicende nei sei capitoli (più un epilogo) e alla grande carica umana di Keler.
Le oltre cento pagine del volume risultano un originale e appassionante reportage giornalistico e grafico sul popolo Rom e sulla storia recente dell’Europa: una finestra sulle problematiche e molte ombre di una questione ben lungi dall’essere risolta di cui Keler e Guibert riescono a mostrare i tanti aspetti brutti senza però mai cadere nel vittimismo o nel sensazionalismo.

Alain e i Rom è un volume a fumetti brossurato di 104 pagine a colori di grande formato (20 x 29,7 cm). È pubblicato in Italia da Coconino Press e proposto a un prezzo di copertina di 17 Euro.

Nota: tutte le immagini sono © di Alain Keler, Emmanuel Guibert, Frédéric Lemercier, Editions Des Arènes e per l’italia Coconino Press.

Articolo originariamente pubblicato su Panorama.it