Attivo in Rete dall’inizio del 2001 il super catalogo libero e aperto ha tagliato nei giorni scorsi l’importante traguardo del milione di voci. Il suo successo non conosce limiti e si estende perciò ben oltre i confini del Web.

di Nicola D’Agostino

In data 20 settembre, il progetto di enciclopedia libera e aperta basato sulla tecnologia Wiki, Wikipedia ha festeggiato il ragguardevole traguardo del milione di articoli.

Nata il 15 gennaio del 2001 Wikipedia lavora alla creazione di un’enciclopedia in rete completamente gratuita, multilingue, completa e il più possibile accurata che si basa sul contributo volontario degli utenti di Internet. In poco più di tre anni e mezzo il progetto ha assunto dimensioni notevoli, oltre a una fama e a una credibilità altrettanto solide.

Wikipedia è infatti l’enciclopedia più vasta al mondo e quella con il ritmo di crescita più sostenuto, passata in meno di un anno da 200 mila lemmi all’attuale milione al ritmo di 2.500 nuovi inserimenti al giorno e da 80 a ben 100 lingue tra cui l’italiano, forte attualmente di ben 23.000 voci. Le previsioni sono di un ulteriore raddoppio delle dimensioni globali entro la prossima primavera.

Impressionante è anche l’autorevolezza raggiunta, nonostante si tratti di un’iniziativa amatoriale e per questo potenzialmente meno affidabile rispetto alle enciclopedie “ufficiali”.

A smentire questi dubbi sono però arrivati non solo il favore del pubblico, che secondo alcune fonti considera Wikipedia tra i dieci siti d’informazione più consultati, ma anche ben due premi internazionali: il Prix Ars Electronica e il Webby Award. Sono inoltre vicine anche versioni multimediali in Cd e Dvd e, in francese e tedesco, in allegato alla popolare distribuzione Gnu/Linux di Mandrake.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it