Ottimi risultati per il parco di aggiunte: una ricchezza all'insegna dell'avanguardia e dei contributi dal basso.

di Nicola D’Agostino

Seicento milioni di estensioni scaricate e una media giornaliera che oscilla tra ottocentomila e un milione. I numeri dell’archivio addons.mozilla.org parlano chiaro e danno ragione all’opera di riorganizzazione e redesign del ricco patrimonio di estensioni fatta da Mozilla lo scorso febbraio 2007.

Le cifre sono state diffuse dal responsabile Justin Scott che segnala anche i cento milioni di ping giornalieri, dato indicativo sul numero di copie installate ed in uso dei software targati Mozilla, e le quattro milioni e mezzo di visite giornaliere all’archivio che contiene ormai più di 4000 estensioni.

Si potrebbe obiettare che una grossa parte dei download è dovuta ai meccanismi di aggiornamento automatico e che alcune estensioni siano dei duplicati o peggio che non brillino per stabilità ma a livello generale la vivacità dei dati conferma la ottima salute del browser Firefox & C. (che in Europa è al 30% del mercato e dell’ecosistema creatovisi attorno. La modularità e la versatilità paiono estremamente gradite dal pubblico, soprattutto quello più esigente, che si avvale di caratteristiche all’avanguardia e in parecchi casi contribuisce in prima persona con aggiunte e script.

Questa combinazione di aspetti tecnologici e sviluppo comunitario pone Firefox in aperto contrasto con l’Internet Explorer di Microsoft e pare sia la strada che Mozilla intenda seguire a guardare le anteprime della versione 3 del browser e la nascita di progetti ambiziosi come Mozilla Weave.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it