La condivisione degli indirizzi online prende le strade più insolite. Una di queste è il servizio di micromessaggistica sociale Twitter. Ecco come interagire e trarne beneficio.

di Nicola D’Agostino

Tra gli utilizzi affermatisi su Twitter c’è quello di segnalare articoli, siti o servizi web interessanti ai propri follower e a chiunque altro legga i messaggi. 

Grazie all’enorme popolarità di Twitter si può farlo direttamente dal browser, mentre si sta visitando il sito. Sono infatti disponibili aggiunte per Firefox, Safari su Mac o usando bookmarklet universali.

Meno facile e agevole è però l’aspetto inverso: la raccolta e la valorizzazione di questi indirizzi. Ci sono però alcuni strumenti che cercano di far emergere i messaggi con link ed organizzarli presentandoli al pubblico. Vediamone sei.

Twitturly mostra i 100 indirizzi più popolari delle ultime ventiquattro ore su Twitter. Per fare questo il servizio espande e conteggia tutte le versioni abbreviate nei mesaggi per motivi di spazio tramite siti come Tinyurl.

Molto simile è Popacular che offre una lista degli url in assoluto più popolari inseriti nei ‘twit’. Popacular offre anche una lista dei bookmark più popolari su Delicious, più compatta di quella sul servizio di Yahoo!

Più ricca è l’offerta di Tweetlists che oltre ai link popolari della giornata e della settimana aggrega e mostra quelli degli utenti famosi (o più seguiti) su Twitter e anche una somma per domini.

Twitlinks fa invece un lavoro di stampo più editoriale selezionando gli url comunicati da esperti e professionisti del mondo tecnologico.

L’ultimo arrivato è Microplaza per ora ancora utilizzabile solo dai pochi che hanno trovato un invito. Caratteristiche interessanti sono l’accorpare i messaggi che citano lo stesso url e l’anteprima grafica del sito.

Citiamo infine Tweetwire, fino a qualche mese anch’esso un sistema di cattura di indirizzi: ora pare essersi trasformato in un sistema di segnalazione di feed RSS.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it