Si trovano velocemente e con facilità informazioni e codice sorgente. Al motto di “trova codice”, “trova risposte” e “condividile”.
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Krugle: il motore di ricerca per chi sviluppa software
Googlewashing, superati dai copioni
Ovvero: quando i motori di ricerca premiano chi “cita” i post e gli articoli di altri. E le conseguenze possono essere anche economiche, visto l’importanza che via via assumono gli annunci pubblicitari contestualizzati.
Blog, un software per tenerli sotto controllo
L’idea è monitorare tutto quel che transita sui luoghi dove si creano contenuti “dal basso”: weblog appunto, e poi wiki, forum, feed, community in genere. Segno dell’importanza del Web 2.0 per le aziende. C’è però chi sottolinea i pericoli di censura.
Sfuggire a Google e vivere felici
C’è chi non lascia tracce in rete per il timore di intrusione, furti di identità, assedi degli uomini marketing. Privilegiati dell’era digitale o eremiti ossessionati dalla privacy?
Rollyo: motore di ricerca… personale
Permette di selezionare i siti su cui effettuare la ricerca: i searchrolls e i risultati sono condivisibili con gli altri utenti.
Wikipedia in trionfo (anche grazie a Google)
Popolarità e qualità del contenuto sono le armi vincenti nella lotta per il PageRank. Grazie alla crescita della conoscenza collettiva a misura d’uomo.
Motori di ricerca, è più grande Yahoo o Google?
Nello scontro estivo tra Yahoo e Google interviene l’NCSA. Per ristabilire la supremazia del motore di Page e Brin. O forse no.
Mono, il nuovo alleato di Wikipedia: piccoli progetti (aperti) crescono
Un software libero per l’enciclopedia libera.
Microsoft all’attacco di Google
Da Redmond parte un’offensiva diretta al leader indiscusso dei motori di ricerca. Il settore è in fermento e nessuno dei protagonisti sta a guardare.
Google: la concorrenza incalza
Anche se gli ultimi due anni hanno visto Google saldamente al comando,la concorrenza non sta a guardare.
Google: le luci e le ombre
La indiscussa popolarità di Google porta però con se anche degli svantaggi.
Il risveglio di Altavista: obiettivo Google
Addio alle velleità da portale, addio alla pubblicità grintosa in home page, addio al logo montanaro: l’ex principe dei motori di ricerca tenta la rimonta nei confronti del rivale e usa le stesse armi. All’insegna del “less is more”.
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