Utenti di Chrome (e Chromium): occhio all’ID
Gli utenti di Google Chrome e di Chromium sono identificati da un ID univoco salvato in locale. >> Leggi il resto “Utenti di Chrome (e Chromium): occhio all’ID”
Gli utenti di Google Chrome e di Chromium sono identificati da un ID univoco salvato in locale. >> Leggi il resto “Utenti di Chrome (e Chromium): occhio all’ID”
Selezionando una risoluzione non supportata nel pannello “Monitor” (Display) di Mac OS X può succedere che lo schermo si oscuri e non si riesca a tornare all’impostazione precedente. Ecco come risolvere il problema. >> Leggi il resto “Schermo nero dopo un cambio di risoluzione sul Mac: cosa fare”
Ecco due strumenti* per chi legge tanti feed e preferirebbe una versione abbreviata che faciliti la scansione rapida delle notizie.
>> Leggi il resto “Abbreviare i feed con Yahoo! Pipes”
Il problema: Delicious blocca l’accesso ai suoi feed ad alcuni provider di web hosting italiani.
La soluzione (temporanea): far fare un passaggio intermedio ai feed ed accedervi indirettamente.
Vediamo come.
>> Leggi il resto “Come accedere a un feed di Delicious bloccato da Yahoo!”
The problem: obtaining a feed of a search in Friendfeed user posts, devoid of the “Name (nick):” prefix before each and every item. >> Leggi il resto “Hack Friendfeed feeds with Yahoo! Pipes”
Verso la metà di febbraio i bookmark accumulati nel mio account su Delicious.com hanno raggiunto quota 15’000. Provo a rispondere alla domanda: “Ma cosa ci fai con tutti quei preferiti?” >> Leggi il resto “I miei quindicimila bookmark”
The problem: obtaining a combined Delicious network feed devoid of the “[username]” prefix before each and every bookmark. >> Leggi il resto “Hack Delicious feeds with Yahoo! Pipes”
The problem: obtaining a feed from Flickr devoid of the “username has posted a photo:” and with bigger images. >> Leggi il resto “Hack Flickr feeds with Yahoo! Pipes”
In the last months I have been working on and off on a piece for MusicBlob about musicians using a pedal sampler in their live performances. >> Leggi il resto “Notes on annotating a video on YouTube”
Ecco alcune schermate che mostrano i progressi fatti nella gestione dei bookmark su Macintosh. . >> Leggi il resto “L’evoluzione del Bookmark Manager in Chromium per Mac”
Currently, the mobile version of Delicious offers no other way to add a new bookmark than a save link, which is awkward and forces you to manually copy and paste the url, title and description of the website you want to add. >> Leggi il resto “A “Save to Mobile Delicious” bookmarklet”
After a System Update your 802.11n Airport card suddenly can’t join the WiFi network and spits out a “Network timeout”? You can probably solve the problem by substituting two kernel extensions. >> Leggi il resto ““Network Timeout”? Substitute your Mac’s Airport kexts”
Leggendo “Professione giornalista” di Silvio Lepri mi sono imbattuto in due concetti base del giornalismo. >> Leggi il resto “Le cinque W e i valori-notizia: e online?”
Appunti, note e commenti all’edizione italiana Magic Press della serie Vertigo/DC Comics “The Invisibles” di Grant Morrison. >> Leggi il resto “The Invisibles – note all’edizione italiana”
Con la pubblicazione di “Apple: prova su strada del nuovo MacBook 13″ bianco” si conclude il mio secondo esperimento per ripensare le recensioni online. >> Leggi il resto “Come fare una recensione 2.0”
A partire dalla versione 3.0.196 delle build di Chromium per Macintosh è possibile usare la voce “Modifica…” (Edit se usate il programma in Inglese) del menù contestuale richiamabile sui bookmark presenti nella “Bookmarks Bar”. >> Leggi il resto “Modificare bookmark su Chrome e Chromium per Mac senza il Bookmark Manager”
Note to myself: when upgrading your WordPress installation remember to add back this function, and when you change the theme change the code instances, too. >> Leggi il resto “How to link the title of a WordPress posts to an external url”
La settimana scorsa discutevo con Claudio Cicali di alcuni argomenti: di del.icio.us, dell’archiviazione degli url “utili” e di quelle periodiche liste con “il meglio di…”.
Con Claudio abbiamo concordato che queste liste così come l’aggiunta ai bookmark forniscono una sensazione di soddisfazione, di “controllo”. Una volta archiviata la risorsa è nostra, l’abbiamo domata.
Purtroppo non è così: il controllo e la reperibilità totale delle informazioni archiviate, per quanto bene, è impossibile. Dei miei 6000 e passa bookmark su del.icio.us so, per esperienza, che una buona fetta è inutile, irreperibile. È un dato con cui bisogna fare i conti e che, seppure a malincuore, ho imparato ad accettare.
L’organizzazione dal basso e con criteri personali (ergo: incostanti, imprecisi, umorali), la crescita delle informazioni archiviate, i limiti del sistema: questi sono alcuni dei motivi per cui quando cerco per l’ennesima volta la lista dei vecchi Macintosh e relativa compatibilità con le vecchie versioni del Mac OS ormai finisco sempre su Google e faccio sempre prima che a scartabellare tra le decine e decine di pagine di del.icio.us a chiedermi quale tag avrò usato e perché quel dannato url non esca fuori.
del.icio.us mi è invece di ausilio in altre situazioni, in aspetti su cui Google latita. Il bookmarking sociale è più limitato e mirato e supera un qualsiasi motore generalista nel presentare, filtrare ed aggregare velocemente ed efficacemente le informazioni già selezionate (da me) e davvero pertinenti (per me) su una data tematica. Il tutto, se si è investito tempo ed energie, anche con descrizioni e note.
Probabilmente, anzi sicuramente, con l’accoppiata Google/del.icio.us e l’occasionale ricerca tra le e-mail copro solo una parte dello scibile che mi servirebbe: non ho cioé il “controllo totale” sulle informazioni.
Ma va bene così: un po’ di caos fa parte del gioco ed è anche di stimolo a provare nuove tecniche e strumenti.
Strano che sinora, nei vari articoli e speculazioni su Chrome OS, nessuno abbia menzionato Byzantine OS. >> Leggi il resto “Chi si ricorda di Byzantine OS?”