Storie di Apple » Steve Sakoman: mele, palmari e Hobbit
Lo sapevate che… Steve Sakoman è un ingegnere con una lunga ed articolata storia che lo ha portato per ben due volte in Apple ma anche a contribuire alla nascita della Be?
Lo sapevate che… Steve Sakoman è un ingegnere con una lunga ed articolata storia che lo ha portato per ben due volte in Apple ma anche a contribuire alla nascita della Be?
Una delle prime attività in cui mi lanciai appena comprai il mio primo Apple Macintosh, lo sfortunato ma per me prezioso LC630, fu contibruire all’universo delle icone. >> Leggi il resto “Vecchi scheletri (pixelati)”
A partire dal 1999 il panorama delle offerte Linux per Apple ripropone gran parte dello schieramento per x86.C’è però un’eccezione: manca Red Hat.
Lo sapevate che… il primo portatile di Apple, il Mac Portable, fu usato dalla NASA e portato in orbita nel 1991 sullo Space Shuttle STS-43.
Probabilmente la migliore opera giornalistica sul Macintosh con trecento pagine che indagano e narrano con cura e documentazione certosina la storia del più personal dei computer.
A partire dalla fine degli anni ‘90 l’utenza Apple Macintosh ha potuto assistere ad un interessante fiorire di offerte di OS Linux.
Steve Jobs è notoriamente un fautore del design compatto dei computer: tanto che nella sua carriera ne ha realizzati tre: in Apple, Next e persino nella Pixar.
Aggiornamento del processore e non solo. Immutato il prezzo, ma restano valide anche alcune critiche avanzate dagli utenti. >> Leggi il resto “Apple: MacBook velocizzati”
Lo sapevate che… esistono diversi Macintosh venduti da Apple con un sistema operativo diverso dal Mac OS?
Le radici di Linux su PowerPC affondano nel periodo tra il 1994 e il 1996 in due progetti chiamati MkLinux e LinuxPPC.
Un quadro dettagliato di 15 anni della vita di Jobs dal 1985, anno della sua "cacciata" dall'azienda che aveva cofondato al 2000, quando era ormai reinsediato come iCEO di Apple.
Lo sapevate che… il compilatore gcc per il linguaggio C in Mac OS X fino all’avvento di Intel si deve anche all’opera di Red Hat?
Il 2006 non è solo l’anno del passaggio di Apple a processori Intel ma segna anche la fine di un marchio, quello dei PowerBook.
Una figura cruciale nello sviluppo di ben due progetti storici di Apple: il Macintosh e il Message Pad (Newton), che ha lasciato la sua impronta nella storia dell’informatica degli anni ‘80 e ‘90.
E’ opinione comune che sino al rilascio di Mac OS X i computer Macintosh e UNIX fossero due universi separati e senza punti di contatto. Ma non è così…
Laptop della mela morsicata un po’ più veloci dei predecessori. Grazie ai nuovi processori e al ritorno della Firewire veloce per tutti. >> Leggi il resto “Apple: MacBook Pro, all’inseguimento del desktop”
Un anno fa Apple lanciava il suo software per la gestione professionale degli scatti digitali in RAW Aperture.
Con l’arrivo dei nuovi processori di Intel, diventano tre i modelli della Mela. Uno addirittura con schermo da 24 pollici. Ritocchi minori invece per i Mac mini. >> Leggi il resto “Apple iMac: più potenti e più grandi”
Il nuovo desktop professionale basato su processori Intel, ed un nuovo sistema operativo. Vediamoli insieme. >> Leggi il resto “WWDC 2006 Apple, le foto”