Instagram: arrivano le fotomappe
L’app passa alla versione 3 e aggiunge varie novità, tra cui spicca la possibilità di mostrare le fotografie geolocalizzate dagli utenti su una mappa. >> Leggi il resto “Instagram: arrivano le fotomappe”
L’app passa alla versione 3 e aggiunge varie novità, tra cui spicca la possibilità di mostrare le fotografie geolocalizzate dagli utenti su una mappa. >> Leggi il resto “Instagram: arrivano le fotomappe”
Un’app per impostare una sveglia GPS: uno strumento provvidenziale per ricordarci quello che dobbiamo fare, in base al luogo in cui ci troviamo >> Leggi il resto “Tutto Città: sveglie geolocalizzate per iPhone”
Un’app per gli appassionati di “check in” e di geolocalizzazione, ma anche per esplorare, grazie allo schermo dell’iPad, luoghi vicini e lontani alla ricerca di posti interessanti. >> Leggi il resto “Le migliori applicazioni per iPad: CheckIn+ HD”
Il social network basato sulla geolocalizzazione ha da poco raggiunto quota dieci milioni di utenti. Per festeggiare ha diffuso varie statistiche sulla sua storia e sui check in effettuati. >> Leggi il resto “I numeri di Foursquare”
Un programma per i dispositivi cellulari di Apple, per leggere e inviare ancora più comodamente messaggi e informazioni geolocalizzate. >> Leggi il resto “Blockchalk: ecco il software per iPhone”
Una risorsa online per trovare e lasciare informazioni sui posti in cui ci troviamo: ne parliamo con Stephen Hood, cofondatore e sviluppatore del servizio. >> Leggi il resto “BlockChalk: avvisi geolocalizzati per iPhone e altri smartphone”
Arriva una utile guida sulla navigazione geolocalizzata Firefox: per capire cosa sia, cosa offra e quali siano i rischi per la nostra privacy. >> Leggi il resto “Da Mozilla una guida alla geolocalizzazione in Firefox”
E’ da almeno un anno che ho che fare con mappe e cartine online, coinvolto come osservatore e come utente in pieno da quello che è uno dei filoni su cui al momento stanno scommettendo in molti: la geolocalizzazione delle fotografie su Internet.
Come articolista per Mytech mi sono ritrovato a seguire l’esordio e ascesa del geoposizionamento sui vari servizi di fotohosting, da Smugmug a Fotki a Zooomr fino al traguardo a fine estate scorsa su Flickr.
Ho da poco proseguito e riepilogato questa osservazione con un lungo speciale sulla geolocalizzazione delle foto digitali appena consegnato e che apparirà in uno dei prossimi numeri di Total Computer. Qui ho esplorato anche l’aspetto pratico provando l’accoppiata macchina fotografica digitale e ricevitore satellitare gps che aggiunge poi alle immagini latitudine e longitudine per automatizzare l’indicazione di dove sia stato effettuato lo scatto.
Al contempo, come utente invece tra giugno e ottobre ho segna(la)to nezmar.com, MusicBlob e Storie di Apple a vari elenchi e servizi italiani e stranieri tra cui anche BlogItalia. In quest’ultimo mi sono trovato dinanzi al problema di fissare sullo stivale anche la provenienza del sito inserito.
Come se ce ne fosse solo una! I contenuti del primo e terzo vengono scritti da dove mi trovo, che sia il BarCamp a Milano o una cena ABMUG a Teramo o il treno che mi porta a Ravenna e MusicBlob è frutto di una collaborazione con un socio che fa la spola tra almeno quattro città in altrettante regioni diverse.
Ho fatto dunque notare nei commenti del blog Deeario di Tony Siino, papà di BlogItalia, che:
molte provenienze non corrispondono a verità nel caso in cui a scrivere sono in tanti e di posti diversi o se chi scrive si sposta spesso. Sulla geolocazione c’è ancora molto da fare, e da dire…
E’ uno dei due motivi per cui non ho approfittato se non in piccolissima misura della geolocazione delle mie foto su Internet. Pur avendo diverse immagini sia su Flickr che su Zooomr e sapendo che entrambi supportano -e caldeggiano- le geolocation mi sono sinora limitato a prove ed esperimenti molto limitati.
I motivi? Sicuramente per l’inquietudine di fondo sui possibili effetti sulla privacy ma un po’ per questa incapacità manifesta del segnaposto tecnologico di riflettere adeguatamente i movimenti del mio peregrinare tra l’Abruzzo e il Piemonte e la irrequieta vitalità delle mie attività in giro dentro e fuori l’Italia.
Il browser aperto e sicuro è in prima linea nell’implementare le nuove specifiche per il web geolocalizzato: privacy permettendo si aprono nuovi scenari e possibilità per i contenuti e servizi online. >> Leggi il resto “Con Geode Firefox si lancia nella geolocalizzazione”
Un mashup di Google Maps utile quanto inquietante con le zone prese di mira dai pirati. Quelli veri. >> Leggi il resto “La mappa dei pirati”
Un nuovo modo per far fare al cv il salto dalla carta alle mappe online. >> Leggi il resto “Un curriculum geolocalizzato. Grazie a Google Earth”
Il noto sito di fotohosting abilita le mappe per le immagini. E riduce con classe il gap accumulato con la concorrenza. >> Leggi il resto “Flickr: arriva la geolocalizzazione”
La nuova versione del servizio promette molto bene. Piace in modo particolare il Geotagging. >> Leggi il resto “Fotografie condivise: Zooomr rilancia la sfida a Flickr”
Misurare la rilevanza di un blog; le mailing list nell’era del web2.0; incorporare in blog e siti i feed Rss; e il sito-comunità per condividere informazioni su qualsiasi argomento. >> Leggi il resto “Web 2.0, i siti della settimana (06)”
Shopping in rete e social bookmarking; luoghi preferiti, e ancora un’alternativa a Delicious. >> Leggi il resto “Web 2.0, i siti della settimana (02)”
Come farsi notare nelle riprese dal’alto e finire sugli schermi dei possibili clienti. >> Leggi il resto “Google Maps ci deve trovare! La pubblicità nell’era delle mappe satellitari”
Nuove funzioni per chi archivia le foto su Internet: per provare a tenere il passo di Flickr. >> Leggi il resto “Fotografie on line, Fotki si rinnova… con la geografia”
Un servizio (a pagamento) per localizzare i luoghi degli scatti con latitudine e longitudine. >> Leggi il resto “Smugmug: fotografia e geografia (Google Maps) si alleano”