Lo sviluppatore britannico noto come Hexxeh ha annunciato che dopo due mesi di problemi sono nuovamente disponibili le Vanilla build, versioni che compila giornalmente a partire dai sorgenti di Chromium OS forniti da Google.
E per il futuro promette non solo di reimplementare il sistema di aggiornamento del codice ma di sfornare come in passato una nuova versione modificata e potenziata dell’OS che a differenza di quella di Google supporta l’hardware di portatili e netbook già in commercio.
Per chi si stesse chiedendo se l’omaggio di Google fosse giustificato o meno ecco alcune statistiche sulle build “Vanilla” di Chromium OS/Chrome OS offerte da Hexxeh stesso sul suo account Twitter:
Sulla base di queste informazioni si può concludere che la frase “il duro lavoro” nel biglietto di rintraziamento inviato dal team di Chrome OS non era affatto un’esagerazione.
In un messaggio sulla lista Chromium OS discuss Benson Leung, sviluppatore di Chrom* OS, scrive che:
Lo screensaver arriverà a breve in Chromium OS. Per ora Chromium OS ha solo un blocco dello schermo che si attiva dopo 10 minuti di inattività o se si è messo in stand-by il dispositivo. Il blocco dello schermo può inoltre venire invocato con una combinazione da tastiera: CTRL-ALT-L
Il nuovo screensaver sarà basato sull’attuale blocco dello schermo. […]
Le Vanilla Nightly Builds sono versioni compilate su base giornaliera di Chromium OS e fornite da Hexxeh, già noto per alcune personalizzazioni del sistema operativo di Google. Il nome Vanilla sta a indicare che, a differenza di altre versioni diffuse, in queste copie non ci sono aggiunte o modifiche e le “build” sono create usando il codice sorgente che è sui server Chromium.org così com’è.
Clutter è una libreria open source per l’accelerazione grafica. È utilizzata -tra gli altri- anche da Chrome OS/Chromium OS per le animazioni delle finestre, come illustrato in http://www.chromium.org/chromium-os/chromiumos-design-docs/software-architecture#TOC-Chromium-and-the-window-manager
Su Chromium.org è presente anche una pagina con un glossario di "common terms & technobabble" Può essere utile a comprendere il termini, sigle, acronimi e tutto il gergo inglese usato nel processo di design, sviluppo e test del browser e del sistema operativo di Google.
Limitato no, ma impostato di fabbrica sì. In un messaggio su Chromium OS dev si possono leggere informazioni utili su come far 'vedere' a Chromium OS/Chrome OS quantità maggiori di RAM e modificare anche lo swap.
Da diversi mesi è impossibile usare Chrome OS/Chromium OS (e derivati recenti) tramite virtualizzatori. Questo messaggio sulla lista Chromium fornisce qualche indizio sul problema e fa ben sperare per il futuro.
A proposito del Google Cloud Print, dopo la presentazione della partnership con HP, in Chromium Blog: An update on Google Cloud Print, Mike Jazayeri, Group Product Manager di Google scrive che
“we’ve already added preliminary printing support to Chromium OS via Google Cloud Print and our proxy (which enables legacy printers to work with the service) now runs on Windows, Mac, and Linux.”
The Chromium Projects – Portage-based Build
Documento ufficiale (in inglese) che illustra la nuova procedura (basata su Portage) per configurare e poi compilare i pacchetti di Chromium OS e ottenere un'immagine avviabile via USB.
Chromium Developer Hardware
Lista di computer, loro caratteristiche tecniche e relativa compatibilità parziale o totale con le funzioni di Chromium OS.
Filmato in cui Google spiega come Chrome OS sia un sistema operativo open source veloce, semplice e sicuro, rivolto a chi passa gran parte del suo tempo su Internet.
Compilare Chrome OS su Ubuntu 9.10
Prendendo come base la guida ufficiale, Matteo Campofiorito sintetizza i passi da compiere per creare su Ubuntu 9.10 un disco .vmdk, utilizzabile per avviare Chrome OS con Vmware o VirtualBox.