Maggiore controllo sulle raccolte di immagini e una ulteriore spinta alla creatività ed alla condivisione.

di Nicola D’Agostino

Il sito di hosting iconografico Photobucket ha introdotto due novità di rilievo: uno strumento per la gestione dei file caricati e la possibilità di personalizzare le raccolte di immagini.

Con l’organizer Photobucket recupera un po’ di terreno nei confronti di servizi più avanzati -ma meno popolare- come Flickr. Il numero di funzioni non è ancora paragonabile ma è un grosso passo in avanti per gli utenti che ora possono rinominare, riordinare e in generale riorganizzare gli scatti per mezzo di drag n drop e senza ricaricare ogni volta la pagina.

La novità relativa agli album combina invece in maniera molto furba la personalizzazione del proprio account e gli aspetti “social”, su cui il sito è ancora un po’ carente. Se lo scorso maggio Photobucket aveva introdotto le raccolte collaborative ora arriva la posibilità di applicare temi grafici. Sono già disponibili un centinaio di temi, o “skin”, ma l’utenza può crearne di propri con un editor apposito, modificando elementi quali sfondo, bordo e palette di colori degli album. Il risultato si può poi condividere con gli altri utenti perché lo adottino per le loro raccolte.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it