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Social bookmarking, con Digg si vota il link

Gli utenti contribuiscono a decidere quale degli articoli e siti segnalati deve finire in home page. Ma è veramente utile o è solo un po’ compiacente con la vanità dei blogger?

di Nicola D’Agostino

Tra i servizi online collocabili nell’ambito del social networking, introdotti negli ultimi mesi, si sta facendo notare *Digg*, una directory di news e novità tecnologiche che pososno essere “votate” da chiunque per essere “promosse” sulla home page. Digg pubblica in tempo reale la lista di tutte le pagine votate e, sopratutto, quella delle più popolari, che presenta come un sistema utile per farsi largo tra le migliori novità in rete.

Il sistema di votazione di Digg può easere incluso anche nei blog esterni basati su Typepad, Blogger, Live Journal o WordPress ed è possibile visualizzare anche le votazioni di un singolo utente (anche in RSS) registrato presso Digg, con un indirizzo del tipo http://digg.com/users/nomeutente

Nonostante siano molteplici i punti di contatto con altri servizi di segnalazioni e social bookmarking (ad esempio con del.icio.us), da più parti si loda Digg come uno strumento più affidabile o comunque più universale e trasverale.

L’impressione è però che Digg a conti fatti latiti sul versante dell’utilità e, come altri meccansimi della blogosfera – quali Blogshares o Technorati- finisca per essere nient’altro che una pacca virtuale sulle spalle dei blogger senza alcuna garanzia di qualità nè di contribuire a fare ordine.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it