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Sniff n Grab – Un “ruba bandiera” solo per veri hacker

Questo autunno arriva una sfida per gli hacker italiani: per vdere chi è il più bravo e ribadire che i cracker sono un’altra cosa.

di Nicola D’Agostino

Segnate sul calendario: il 15 ottobre l’appuntamento è con il campionato Nazionale di Hacking 2005 – “Capture The Flag” (CTF). Dalle 9 alle 21 di quel giorno hacker ed esperti di sicurezza si sfideranno in un giocoa squadre di attacchi e difese di macchine virtuali.

Capture The Flag è organizzato dal CERT-IT (Computer Emergency Response Team – Italian) del Dipartimento di Informatica e Comunicazione dell’Università degli Studi di Milano e l’idea viene dalla convention americana Defcon.

Nella gara a ogni squadra partecipante, composta al massimo da sei persone, sarà fornita una macchina virtuale, i cui dettagli saranno resi noti solo all’inizio della sfida. Il regolamento impone a ogni gruppo in gara di destreggiarsi tra il difendere la propria macchina dagli attacchi degli altri gruppi, e allo stesso tempo attaccare con successo quelle degli altri. Verranno naturlmante fissati obiettivi da raggiungere e proteggere e ogni obiettivo raggiunto farà guadagnare alla squadra dei punti. Al termine della competizione sarà proclamata vincitrice del CTF la squadra che avrà totalizzato più punti.
Per il CERT-IT Capture The Flag è al tempo stesso una gara di abilità pratica e al tempo stesso un modo per rivendicare la figura dei “true hacker”, i “veri hacker”, capaci e preparati ricercatori e smanettoni eredi degli hacker creativi e geniali dei centri universitari statunitensi degli anni ’60 e non le figure dalla dubbia moralità su cui si concentrano in genere i mezzi d’informazione e la stampa non specializzata.

La partecipazione è libera, ma è necessario iscriversi anticipatamente: è possibile farlo a partire dall’inizio di giugno. Chi vuole maggiori informazioni su Capture The Flag può rivolgersi al sito web http://idea.sec.dico.unimi.it/ctf/ oppure contattare con domande specifiche per posta elettronica l’indirizzo ctf(presso)cert-it.dico.unimi.it

Una versione di questo articolo è probailmente stata pubblicata su "Hackers Magazine" n. 28 del 07/2005