Nicola D'Agostino (.net) - Articoli, traduzioni, grafica, web

Sniff n Grab – Stripdir: a me le immagini

Un motore molto speciale per estrarre le immagini, tutte le immagini, nient’altro che le immagini.

di Nicola D’Agostino

Per la serie “come abbiamo fatto senza sinora?” ecco Stripdir. Cosa fa? E’ un geniale e gratuito servizio online che permette di estrarre e presentare una dopo l’altra tutte le immagini e solo le immagini che ci sono in una qualsiasi pagina web, omettendo il testo e qualsiasi altro elemento.

L’uso è elementare: andiamo all’indirizzo web www.justlikeed.net/sd/ digitiamo un qualsiasi url a piacimento nella finestra di dialogo e premiamo il pulsante “Strip”. Pochi istanti dopo, fedele al mottto “niente click, niente rotture, guardare e basta”, avremo la sequenza di immagini dell’indirizzo inserito, con tanto di anteprime a precedere.

Il modulo di Stripdir

Stripdir offre anche opzioni addizionali di ricerca: possiamo scegliere quante immagini vedere per volta o se seguire i link (e quindi proseguire nella ricerca ed estrazione). Altra opzione utile è il poter omettere i file GIF, solitamente usati solo per scritte e elementi di contorno delle pagine e quindi spesso di… intralcio.

Per chi si chiede cosa ci sia sotto (tecnicamente parlando), Stripdir è stato scritto in PHP e usa MySQL come database. Con poche righe di HTML si può perciò incorporare Stridir sul proprio sito web, sulla falsariga di come offre Google, ma esiste anche un bookmarklet (un link speciale che contiene codice javascript) da mettere nei propri bookmark/favoriti e persino un comodo plug-in per Mozilla Firefox grazie a cui Stripdir compare nella finestrella di ricerca in alto a destra direttamente nel browser.

Chiudiamo con una nota di folklore: oltre a inserire i propri url Stripdir offre tre possibilità addizionali di ricerca: la scelta di un indirizzo pseudocasuale e, per il guardone che è in noi, gli ultimi 100 “strip” richiesti e quelli più popolari (che immancabilmente sono quasi tutti di tipo erotico).

Una versione di questo articolo è stata pubblicata su "Hackers Magazine" n. 29 del 09/2005