Personalizzazione e maggiore controllo sul feedback sono tra i punti di forza del rinnovato servizio che sfrutta commercialmente i feed.

di Nicola D’Agostino

Chi avesse ancora dubbi sul ruolo e sull’importanza (non importa se reale o potenziale) dei feed RSS per le aziende non ha che da dare un’occhiata all’annuncio della versione 2.0 di SimpleFeed.

Le nuove possibilità di applicare temi grafici ai feed (magari per uniformarli all’aspetto del sito) o di automatizzare e rendere modulari le operazioni di editing o semplificare le iscrizioni o ancora di capire chi e come legge le notizie dimostrano una cosa: che il canale già usato da migliaia di blog, CMS e servizi web è uno strumento altrettanto efficace anche per le ditte che vogliono tenersi in contatto con i clienti e promuovere i propri prodotti.

Secondo Mark Carlson, CEO di SimpleFeed, più dell’ottanta percento dei contenuti inviati tramite feed è accettato e aperto dai destinatari, a fronte di un misero tre percento dei messaggi e-mail.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it