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Quelle adesioni parziali a OpenID

Una breve quanto interessante riflessione sul modo in cui alcuni grossi provider hanno deciso di saltare sul carro di OpenID.

di Nicola D’Agostino

OpenID! Dove tutti gli ID sono uguali ma alcuni sono più uguali di altri

openid.yahoo.comÈ la parafrasi polemica (ma neanche troppo) al centro di una breve quanto interessante riflessione sul modo in cui alcuni grossi provider hanno deciso di saltare sul carro di OpenID.

Nel testo si cita Yahoo! e la sua acclamata decisione di fornire credenziali OpenID ai suoi utenti ma non di accettarle nell’uso dei suoi servizi né tantomeno di fornire dettagli sull’implementazione completa in futuro.
L’autore fa notare infatti come Yahoo! (ma anche AOL, Facebook e in parte anche Blogger) sembrano essere più che felici di farsi da garanti per le nostre attività in giro per Internet (e di accumulare dati utili) ma paiono restii ad investire soldi e risorse per implementare il login presso i loro server, cosa che gli farebbe “perdere il controllo” sugli utenti.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it