Creato da ex sviluppatori Mozilla, ecco una versione riveduta e potenziata di Thunderbird per gestire meglio le nostre comunicazioni, anche attingendo a servizi e risorse online.

di Nicola D’Agostino

La prima volta che Postbox viene eseguito propone all’utente di importare eventuale posta già gestita con Thunderbird, di cui è una derivazione.

L’interfaccia di Postbox è sostanzialmente simile alle ultime versioni Thunderbird di cui implementa anche il sistema di tab, ormai imperante tra i software basati su tecnologia di Mozilla, come Songbird.

Nella barra dei pulsanti, dopo le consuete funzioni per scaricare e gestire la posta ci sono alcune delle novità di Postox e cioé i To-Do, la funzione Promote e la ricerca tra i messaggi, previa indicizzazione della posta.

La ricerca permette di impostare vari parametri tra cui parole contenute nel corpo del messaggio, mittente e destinatario, oggetto, Topic (assegnabile anche nella stesura dei messaggi) e di indicare il lasso di tempo.

Il pulsante Promote serve a inviare rapidi messaggi via email o su servizi come Twitter, facebook e FriendFeed, con cui il programma dialoga. Inizialmente il testo è inizialmente preimpostato per pubblicizzare Postbox ma si può cambiare.

Ecco un esempio della finestra che compare quando si sceglie la voce Twitter dal menù di Promote. Dopo aver premuto Update verrà chiesto nome utente e password per spedire quanto digitato.

I To-Do sono messaggi speciali che si possono creare dalla finestrella a comparsa o anche dalla quella di scrittura di nuovo messaggio premendo un pulsante. Il risultato appare nella casella di posta in entrata ma non pare possibile (o comunque facile) separarli dal resto.

I Topic sono come le Labels di Thunderbird: etichette che serviranno per l’organizzazione tematica (e automatica) da parte di Postbox dei nostri messaggi. Si possono assegnare durante la stesura di nuove email o applicarle a quelle esistenti.

Probabilmente la differenza maggiore tra Postbox e Thunderbird è la barra laterale per azioni contestuali durante la scrittura di nuovi messaggi: qui vediamo la ricerca tra gli allegati.

Le azioni contestuali di Postbox sono divise in cinque gruppi, tra cui l’accesso a un dizionario e mappe (la bandiera) ma anche i link e immagini sia online che archiviate tra la nostra posta.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it