Test dell’accessibilità, software asociale, bontà e malvagità dei siti web, improbabili istruzioni per l’uso, spot politici in flash e come difendersi dalla caccia alle streghe della RIAA.

di Nicola D’Agostino

Wifester è una delle numerose parodie di Friendster, uno dei più popolari esempi di software sociale. Wifester ironizza sul paradigma della rete di connessioni tra “amici” di Friendster, mostrando un uomo e le sue numerose mogli e suggerisce un approccio più asociale.

Il Gematriculator è uno strampalato servizio che calcola la percentuale di bontà o malvagità di un sito web, generando anche un apposito bollino. Per fare questo il Gematriculator fa uso della “infallibile scienza” della Gematria, sviluppata dallo studioso russo Ivan Panin per l’analisi della Bibbia.

Nuovo progetto dedicato all’accessibilità dei siti web, Waizilla si propone come strumento “open source” per l’analisi e i test delle pagine web. Come si può intuire dal nome Waizilla è direttamente ispirato dal Wai, l’iniziativa per l’accessibilità del W3c e funziona con il browser Mozilla e i suoi derivati.

Con il sottotitolo “Defending The Constitutional Rights of Isps and Consumers” (“in difesa dei diritti costituzionali di provider e consumatori”), Subpoena defense si propone come risorsa di informazioni per chiunque sia stato citato in giudizio in situazioni di difesa di copyright on line, in particolare quelle un po’ estreme ed esagerate dell’associazione dei discografici americani, la Riaa.

“Esposizione di assurdità nella documentazione tecnica”, è questa la traduzione del nome della pagina Hall of Technical Documentation Weirdness che mette alla berlina una serie di istruzioni allegate a prodotti informatici e non. In equilibrio tra il comico, il bizzarro e il surreale.

Scelta decisamente insolita per il sito di Yukio Hatoyama, segretario generale del Dpj, il partito democratico giapponese e leader dell’opposizione, protagonista di animazioni in formato flash. Tra i filmati uno in cui Hatoyama affronta il suo avversario politico in un rifacimento del secondo episodio di The Matrix.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it