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Patreon: tre funzioni da aggiungere

Alcune idee su come la piattaforma di crowdfunding potrebbe e dovrebbe aiutare i suoi autori a lavorare meglio e proporre con maggiore facilità e tranquillità contenuti di qualità ai propri sostenitori.


Dopo più di tre anni di utilizzo e due progetti attivi, e visto che non c’è stata nessuna novità degna di nota nell’ultimo periodo (al di là di una rimodulazione dei piani utente), ecco di seguito anche in italiano alcuni suggerimenti su come Patreon potrebbe aggiungere o anche solo modificare le sue funzionalità per aiutare i tanti creatori di contenuti che stanno scommettendo sulla formula del servizio, quella del mecenatismo.

1) quote e ricompense che coprono più di un mese

Aggiungendo l’opzione di pagare tre, sei o anche dodici mesi, non solo uno si aiuterebbe tanto gli autori (anche psicologicamente) e li incoraggerebbe a lavorare, produrre e pubblicare di opere più ambiziose e contenuti più lunghi, corposi e complessi.

2) visualizzazione a calendario/griglia dei post pubblicati e programmati

Attualmente su Patreon l’unico modo che gli autori hanno di passare in rassegna (ed andare a modificare) velocemente il materiale pronto per la pubblicazione o già pubblicato è la visualizzazione a lista. È un sistema che può andare bene se si pubblicano una o due cose al mese, ma se la frequenza è maggiore, ad esempio giornaliera, si serializzano o si hanno contenuti differenziati per i vari livelli di sostenitori, la lista è assolutamente inadeguata.

3) messa in pausa della pagina Patreon per più di un mese

A volte un autore ha bisogno di fare una pausa, per ricaricare le batterie, o per concentrarsi per un po’ sulla produzione o sulla promozione. Una volta messa in pausa una pagina, la pausa non dovrebbe sbloccarsi all’inizio del mese successivo, coe succede ora, con il rischio di trovarsi con spiacevoli addebiti da un lato e imbarazzi dall’altro.