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Niente più Hotmail gratis per gli utenti Outlook

Si pagherà per avere il comodo automatismo fra il client di posta e il servizio webmail. Verso un’Internet sempre meno “free”?

di Nicola D’Agostino

A partire dalla prossima settimana Microsoft revocherà agli utenti di Outlook e Outlook Express la possibilità di accedere e scaricare gratuitamente la posta dagli indirizzi Hotmail.
Il servizio di webmail di Microsoft fa uso di una versione modificata del protocollo WebDav e il suo accesso da Outlook diventerà a pagamento, con tariffe che vanno da poco meno di 20 dollari di Hotmail Plus fino ai 100 dollari del servizio Msn Premium. La funzione esclusiva di Outlook è stato sinora uno dei punti a favore di questo programma, anche se esistono esperimenti in tal senso del progetto Connector di Ximian/Novell.

Le ragioni dell’improvviso cambio di politica sarebbero legate allo spam. Secondo Microsoft il problema consiste nelle possibilità di automazione del proprio programma di posta, abusato dagli spammer per l’invio in massa di messaggi indesiderati. Alcuni osservatori notano che si tratta di un’indiretta ammissione di inefficienza dell’azienda di Redmond in merito alla sua strategia antispam, che da un lato vede vigorosi proclami e provvedimenti per la lotta alle junk mail e dall’altro dubbie proposte commerciali come quella del maggio di quest’anno rivolta ai bulk mailers.

Gli utenti di Hotmail sono attualmente a quota 187 milioni, di cui una quota tra il 5 e il 10 per cento faceva uso della funzione di accesso tramite Outlook. Questi ultimi, già registrati, potranno continuare gratuitamente sino ai primi mesi del 2005 mentre tutti i nuovi clienti dovranno limitarsi ad accedere via browser o a pagare per avere il servizio. Microsoft si adegua così ai concorrenti Yahoo e America Online che sugli account e-mail hanno politiche simili, basate sull’accoppiata abbonamenti e uso gratuito ma limitato.