Nicola D'Agostino (.net) - Articoli, traduzioni, grafica, web

Napster: ritorno agli mp3

Ai blocchi di partenza dell’attuale “fuga” dal DRM c’è a sorpresa anche il servizio di distribuzione di musica online Napster, che abbraccia l'mp3. Corsi e ricorsi o semplice vittoria degli standard dal basso?

di Nicola D’Agostino

Ai blocchi di partenza dell’attuale “fuga” dal DRM (si corre tutti da soli o al massimo contro Apple) c’è a sorpresa anche il servizio di distribuzione di musica online Napster.
napsterSecondo le dichiarazioni rilasciate si passerà, non subito ma “nel secondo trimestre dell’anno”, dal formato protetto di Microsoft al buon vecchio e non protetto mp3.

I più critici lo possono interpretare come un disperato tentativo di ripresa di un servizio che barcolla da un bel po’ (laddove altri prosperano) e che tra i suoi annunci per il 2008 ne ha anche uno sull’aumento delle tariffe. I nostalgici (e romantici) possono invece immaginarlo come un insperato ritorno alle origini. Napster ora è un servizio commerciale ma usa il nome del capostipite della rivoluzione del filesharing, che ruotava proprio sull’allora nuovo formato mp3.
Corsi e ricorsi o semplice vittoria degli standard dal basso?

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it