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Mozilla: ecco la quinta beta di Firefox 4

La lista di novità del browser open source si allunga grazie all’aggiunta di accelerazione grafica, nuove API per interagire con l’audio e più sicurezza.

di Nicola D’Agostino

Mozilla prosegue lo sviluppo del venturo Firefox 4 con il rilascio della quinta versione beta che porta in dote un miglioramento delle performance video, della sicurezza e delle capacità multimediali del browser.

Una delle novità è l’attivazione -ma solo su piattaforma Windows- dell’accelerazione grafica sfruttando l’hardware della GPU. Su questo versante sono già attive sia Microsoft con Internet Explorer 9 che Google con Chrome. Per ora la funzione è relativa solo a animazioni e contenuti delle pagine e pare disponibile nelle versioni di Firefox 4 su Windows Vista e Windows 7 (dove viene usato Direct2D). In futuro l’accelerazione  dovrebbe essere estesa anche a effetti durante la riproduzione video e arrivare anche su Linux e Macintosh (sfruttando OpenGL e altre tecnologie specifiche).

Altra novità di questa quinta beta è la possibilità di interagire e manipolare l’audio grazie a delle interfacce di programmazione specifiche. Le nuove Audio Data API di Mozilla permettono ai programmatori di accedere via Javascript ai dati sonori degli elementi <video> e <audio> dell’HTML5 e di visualizzare o effettare in tempo reale ciò che si sente. Per approfondimenti è possibile leggere un intervento di David Humphrey, parte del team di sviluppo nonché provare in prima persona una serie di dimostrazioni di quanto è possibile fare.

La terza novità è l’arrivo di HTTP Strict Transport Security (HSTS), un nuovo protocollo di sicurezza che permette ai siti web di scambiare dati solo in modalità sicura. Firefox 4 beta 5 si “ricorda” di quali siti usano i’HSTS e farà in modo di comunicare solo usando SSL, al fine di impedire attacchi del tipo “man in the middle”, in cui attaccanti si frappongono tra due parti (cioé due computer) e ne compromettono la sicurezza (e l’integrità) dei dati scambiati.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it