A partire dalla versione 3.0.196 delle build di Chromium per Macintosh è possibile usare la voce “Modifica…” (Edit se usate il programma in Inglese) del menù contestuale richiamabile sui bookmark presenti nella “Bookmarks Bar”.

di Nicola D’Agostino

Fin quando gli sviluppatori non implementeranno (finalmente) il Bookmark Manager anche su Macintosh quanto descritto in questo articolo è l’unico modo semplice* per intervenire sugli indirizzi e effettuare operazioni che vanno al di là della semplice aggiunta o eliminazione di url.

L’abilitazione della voce “Modifica…” su Macintosh risale alla fine di luglio di quest’anno ed ha reso il browser di Google un po’ più usabile sui computer di Apple, perlomeno per quanto concerne la gestione dei “preferiti”. Sino a quel momento non era possibile aggiungere bookmarklet, il che ostacolava l’uso agevole del browser di Mountain View in congiunzione con servizi quali Delicious, Twitter, Tumbrl e altri ancora.

Il problema si risolve aggiungendo un indirizzo qualsiasi e poi scegliendo “Modifica…”. In alternativa si può creare un bookmark ex novo tramite la voce “Add Page…”.

In entrambi i casi la procedura di inserimento è la stessa. Bisogna prima copiare il codice Javascript facendoci ctrl+clic sul link e scegliendo “Copy Link Address”. Poi lo si inserirà con un semplice “Incolla” nel campo “URL” del bookmark di Chrome/Chromium.
Non resta che fare clic sul pulsante “OK” e eventualmente ripetere la trafila per altri indirizzi speciali.

* facile perché esiste un altro metodo di modifica dei bookmark, ma consta nel recuperare e poi modificare con un editor testuale il file in cui il browser di Google archivia i suoi bookmark.