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Microsoft: quanto è migliorato Internet Explorer 9 Platform Preview?

La terza anteprima del prossimo browser Microsoft ostenta l’accelerazione hardware della grafica e numerosi progressi sull’adozione degli standard del web. C’è però ancora parecchio da fare per rendere Internet Explorer davvero all’altezza della concorrenza.

di Nicola D’Agostino

La settimana scorsa Microsoft ha reso disponibile la terza anteprima di Internet Explorer 9.
Come le versioni precedenti, la Platform Preview 3 si può scaricare o aggiornare dal sito web Test Drive su cui sono stati pubblicati nuovi test e documentazione e aggiunte dimostrazioni da provare con questa Preview.

Internet Explorer 9 Test Drive - Welcome with IE9PP3L’aggiornamento porta in dote numerose novità -tra cui anche l’espansione degli strumenti per sviluppatori- e fa ben sperare per il futuro di Internet Explorer come browser un po’ più al passo con i tempi.

Microsoft continua a lavorare sulle performance e sul supporto audiovideo nativo ma continua anche con il supporto agli ultimi standard del web come dimostra l’aggiunta dei web font WOFF e dell’elemento Canvas.

Il supporto agli standard

Per WOFF, proposto in origine da Mozilla, si tratta di una piacevole conferma dell’appoggio dato in aprile al formato e la Platform Preview 3 ostenta questa specifica CSS 3 mettendosi alla pari con Firefox e superando Chrome.
Altrettanto benvenuta è l’implementazione dell’elemento Canvas, ideato da Apple e che permette di creare grafici, animazioni e comporre immagini bidimensionali in un’area della pagina web. Nonostante sia considerato una parte fondamentale dell’HTML5, Microsoft aveva sinora nicchiato sulla questione e l’aggiunta è una sorpresa molto gradita.

Ma il lavoro fatto non si limita a queste due punti: c’è una lunga lista di novità che va dal potenziamento del supporto SVG e del DOM di secondo e terzo livello, un parsing migliorato dell’HTML, supporto delle API per la selezione del testo, per l’opacità e -gioite webdesigner- della proprietà border-radius per gli angoli arrotondati

Internet Explorer 9 contro gli altri

A riprova degli ulteriori passi in avanti fatti, l’Acid3 test è salito dai 68/100 di maggio agli attuali 83/100. È un buon risultato ma è ancora sensibilmente inferiore a quelli della concorrenza.

Stesso discorso si può fare per le performance JavaScript, anche queste migliorate ma non tanto da scalzare Safari e soprattutto Chrome e Opera che da tempo fanno a gara a superarsi, ridurre i tempi di elaborazione e incrementare il supporto a nuove specifiche dell’HTML5.
Da questo punto di vista la terza anteprima di Explorer 9 fa una pessima figura su HTML5rocks, sito-risorsa creato da addetti di Google per promuovere il potenziale dell’HTML5. Sia nella sezione di presentazione che in quella del playground il browser di Microsoft è stato ritenuto insoddisfacente e accolto con un invito a scaricare Chrome Frame, che rimpiazza il motore di rendering con quello di Chrome.

HTML5 e accelerazione grafica

Un aspetto su cui Microsoft punta molto è l’accelerazione hardware applicata ai contenuti multimediali. Questo vuol dire che non solo è supportato nativamente il video (e audio) nativo HTML5 ma è accelerato sfruttando l’hardware della scheda grafica. Lo stesso vale per tutte le animazioni, anche quelle con l’elemento Canvas e ci sono alcune demo grazie a cui l’azienda di Redmond surclassa gli altri browser (ma solo su Windows) con un alto numero di frame al secondo.

Ricordiamo che per video e audio si intende solo contenuti compressi con il codec proprietario H.264. Se e quando ci sarà il supporto per WebM/VP8 sarà l’utente a dover installare aggiunte mentre non sembra possibile in alcun modo visualizzare video HTML5 nello standard libero Ogg Theora, anche avendo filtri DirectShow o plugin QuickTime.

E in futuro?

Secondo le indiscrezioni trapelate in questi giorni questa Platform Preview potrebbe essere l’ultima. Durante il mese di agosto dovrebbe arrivare una prima beta, rivolta a un pubblico più ampio e meno specializzato. Rispetto alle Preview sarà una versione finalmente più utilizzabile, con una barra degli indirizzi e pulsanti avanti e indietro per spostarsi tra le pagine visitate ma come le anteprime necessiterà di Windows Vista o Seven e quindi rimarrà preclusa agli utenti con sistemi operativi più vecchi.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it