MacBook, iMac e Magic Mouse… dal vivo
Un incontro ci ha fornito l'occasione di vedere, toccare e provare alcuni dei nuovi prodotti lanciati nei giorni scorsi da Apple. Ecco qualche immagine ed impressione a caldo.
di Nicola D’Agostino
Apple Italia ha organizzato ieri un incontro a cui ha fornito l’occasione ad alcune testate di vedere, toccare e provare alcuni dei nuovi prodotti lanciati nei giorni scorsi.
Ecco di seguito qualche immagine ed impressione a caldo.
L’iMac da 27″ è effettivamente enorme e con il suo display lucido dà ovviamente il meglio di sè con video e immagini brillanti.
Appare ugualmente valido anche lo schermo del modello più piccolo, da 21,5 pollici e almeno a voce gli addetti di Apple hanno confermato che la tecnologia nei due usata è la stessa. La passata generazione invece usava due tipi di pannelli molto diversi per il 24″ e il 20″ e quest’ultimo era nettamente inferiore come resa cromatica.
I due iMac erano dotati della tastiera di alluminio wireless e del nuovo Magic Mouse.
Osservato e provato per qualche minuto è parso abbastanza ergonomico e funzionale.
Interessanti alcuni dettagli non secondari tra cui il fatto che non tutta l’area superiore del mouse è attiva, ma solo la metà superiore. Inoltre la tecnologia Multi-Touch, seppure derivata da quella dell’iPhone non prevede l’uso di alcuni gesti come il “pinch” per ingrandire o ridurre lo zoom.
Molto positiva l’impressione del nuovo MacBook di policarbonato bianco il cui design arrotondato è molto felice sia a livello estetico che in azione, con un fondo gommato che ne rende più affidabile la posizione su superfici potenzialmente a rischio.
Ma di questo portatile e delle sue caratteristiche ne riparleremo nei prossimi giorni con una “prova su strada” che più che benchmark e test in laboratorio cercherà di verificarne potenza, autonomia e robustezza nell’uso quotidiano e durante gli spostamenti.
Nota: era in mostra anche uno dei nuovi Mac mini e più precisamente la versione server. Purtroppo non era acceso. L’unica operazione possibile è stata quella di esaminarlo e constatare che dimensioni e porte sul retro sono le stesse dei normali Mac mini: l’unica differenza che sa psento lo differenzia è l’assenza della fessura per l’unità ottica sul davanti.
Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it