Vediamo le novità che l’azienda della mela mordicchiata ha presentato al Macworld 2005 di San Francisco

di Nicola D’Agostino

Il Mac Mini (http://www.apple.com/it/macmini/) visto di fronte, con l’unità ottica con ingresso a scomparsa. Sono disponibili due modelli, personalizzabili, a partire da 499 e 599 EUR.

Il Mac Mini fotografato tra delle mani: non solo larghezza e profondità sono minime (poco più di 16 cm) ma anche l’altezza, che è di circa 5 cm. Tra le caratteristiche salienti c’è l’estrema ingegnerizzazione dei componenti interni e la silenziosità.

il Mac Mini vicino a un monitor LCD Apple ed una tastiera wireless bluetooth sempre di Apple, alcuni degli accessori disponibili per l’ultimo e minuscolo arrivato.

La confezione del Mac Mini è minuscola quanto il computer e contiene anch’essa lo stretto necessario. Ricordiamo che il Mac Mini è venduto non solo senza monitor ma anche senza tastiera e mouse ma che ne accetta molti tipi anche non Apple grazie alle porte USB sul retro.

Dimensioni e connessioni del Mac Mini in dettaglio. La presa per il video è di tipo DVI ma è fornito un adattatore per usare il computer con un qualsiasi monitor VGA. E’ naturalmente possibile usare anche monitor di Apple, con l’esclusione del recente modello da 30″ che necessita di una scheda e attacco specifico.

La new entry della famiglia iPod, vista dal di dietro e dal davanti con le cuffie. L’iPod Shuffle è proposto da Apple in due modelli: 120 canzoni con 512 mb a 99 EUR e 240 canzoni 1 GB a 140 EUR.

Dimensioni, controlli e prese dell’iPod Shuffle, che sacrifica gran parte dell’interfaccia degli altri iPod e offre solo ed esclusivamente l’USB come tipo di connessione e ricarica. Rimane la compatibilità con iTunes, lo Store ed i formati classici (AAC, MP3, AIFF, Apple Lossless, Audible, ecc.).

Due degli slogan ideati per l’iPod Shuffle che suggeriscono un uso radicalmente diverso rispetto agli iPod, tutto improntato alla casualità. Le playlist casuali vengono generate e gestite tramite il software iTunes, aggiornato per l’occasione alla 4.7.1.

Per la versione 2005 si rinnova l’aspetto grafico del pacchetto per la creatività personale iLife, disponibile a 79 EUR dalla seconda metà di gennaio e poco dopo in allegato gratuitamente con ogni nuovo Mac in vendita.

GarageBand 2 introduce numerose funzioni per controllare meglio molti aspetti della registrazione e sincronizzazione delle tracce, la manipolazione, creazione e riutilizzo di suoni e loop di propria fattura e piacevoli utility come quella per l’accordatura degli strumenti.

Final Cut Express HD sarà disponibile da febbraio a 299 EUR mentre l’aggiornamento costerà 99 EUR. Il software include anche LiveType per titolazione e animazioni di testo e grafica e Soundtrack per la creazione di tracce e colonne sonore.

La confezione di iWork 05 che condivide lo stile grafico con iLife 05. Contrariamente a quanto si credeva, iWork non sarà allegato ai Mac in vendita ma venduto solo separatamente a 79 EUR.

Dalla versione 2 Keynote, l’apprezzato software per le presentazioni, è incorporato in iWork. La grafica animata e nuovi temi sono tra gli aspetti più interessanti di questa versione, che ha tra i suoi punti di forza l’esportazione in formati come Powerpoint, PDF e Flash.

Schermata del nuovo word processor di Apple Pages con in bella mostra uno dei numerosi modelli realizzati e mesi a disposizione da Apple. Pages ha tra i suoi punti di forza la raffinatezza e versatilità nell’impaginazione di testi, immagini e grafica e promette compatibilità con file .doc di Word.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it