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Lucia Annunziata parla dell’Huffington Post Italia a “Next: il futuro è tornato”

Registrazione (e trascrizione) di parte del dialogo via Skype tra Riccardo Luna e la giornalista, in procinto di lanciare la versione italiana dell’Huffington Post.

Next – Lucia Annunziata e Riccardo Luna, Il nuovo giornalismo

Ecco l’audio:

Ed ecco di seguito una trascrizione:

Lucia Annunziata: Miriamo a uscire il primo lunedì dell’ultima settimana di settembre, sempreché che ce la facciamo perché siamo un po’ di corsa, però ce la faremo.

Riccardo Luna: Ma che c’entra Lucia Annunziata con l’innovazione?
Lucia Annunziata:Sono la prova provata, anche fisicamente, che l’innovazione è in grado di rapire tutti, anche i corpi meno celesti.

Riccardo Luna: Come sarà l’Huffington Post italiano?
Lucia Annunziata: […] Il blueprint è lo stesso di quello americano. Io credo che noi faremo un prodotto molto italiano. […] Un’obiezione che mi sono sentita fare è “Che diavolo c’entra quella lì?” Posso dichiarare la mia età? Sessantuno anni. L’Huff Post americano, dopo aver sviluppato tutto quello che ha sviluppato – e sono felice di parlarne perché per me è la parte più seduttiva – credo che incontri quello italiano e quelli europei in un momento molto importante della sua vita che è quello di voler sviluppare molto più giornalismo proprio, prodotto da sé di quanto abbia fatto fino a un anno fa. Questo è quello che dicono anche loro: il giornalismo tradizionale incontra il giornalismo nuovo, il giornalismo dei new media, il giornalismo dell’Huffington Post e credo che in questa congiuntura si ponga anche la mia età e l’Huffington Post italiano cioé di voler un po’ coniugare il mondo del nuovo e quello che vale di essere salvato del mondo del vecchio sempre che io riesca a portare qualcosa del mondo del vecchio da salvare.
Ma non mi fate sentire in difensiva. Posso dire una cosa?

Riccardo Luna:
Lucia Annunziata: Ho inventato Ap.Biscom nel 2000 ed era la prima agenzia [stampa] italiana che ha vinto la sua scommessa perché grazie a un altro grande accordo con gli americani, la Associated Press, fu la prima agenzia ad andare in Rete usando anche Internet […]. Insomma ragazzi, sarò vecchietta ma non è che i vecchi negli ultimi tempi sono stati a bocca chiusa e orecchie tappate e occhi chiusi. Quindi se devo ricostruire un record di attenzione per il nuovo io credo che nel nostro mestiere io credo che sia il mestiere dove più è stata visibile in questi ultimi anni una rivoluzione. Molti di noi ci sono stati dentro, molti di noi si sono seduti. Io credo che il nostro mestiere, che è un mestiere di prima linea, dimostrerà se il futuro si fa attraversare o meno dal futuro. Io voglio essere dall’altra parte, voglio essere rapita.