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Le migliori applicazioni per iPad: Downcast

Ascoltare podcast su iPad e iPhone, proprio come vogliamo noi

di Serena Di Virgilio e Nicola D’Agostino

Le migliori applicazioni per iPad: Downcast

Downcast di Jamawkinaw Enterprises è un’app podcatcher, ovvero gestisce i podcast, programmi audio e video pubblicati su web. Downcast permette di personalizzare l’ascolto e di rimanere facilmente aggiornati sui podcast che ci interessano, incaricandosi di controllare, scaricare e tenere traccia dei nostri ascolti, secondo regole impostate da noi.

I podcast, prodotti a livello amatoriale o professionalmente da emittenti radiofoniche e televisive, sono uno strumento versatile per imparare, divertirsi o semplicemente ascoltare qualcosa di piacevole. Se vogliamo approfondire o fare l’orecchio ad una lingua straniera troveremo tantissime risorse, anche proprio dedicate all’apprendimento. Ma ci sono anche programmi di musica, satira, informazione e lezioni sugli argomenti più disparati.
Che si tratti di podcast che seguiamo tutti i giorni o solo ogni tanto, Downcast ci permette di goderceli al meglio attraverso una personalizzazione approfondita della gestione e dell’ascolto.
Inoltre, Downcast è un’app universale che si sincronizza tramite iCloud su tutti i nostri dispositivi.

Come funziona

Downcast presenta classifiche tematiche di podcast tra cui cercare qualcosa di interessante da ascoltare, comprese molte proposte in lingua italiana, in particolare da emittenti radiotelevisive nazionali e svizzere. È possibile inoltre effettuare ricerche in base alle parole oppure inserire direttamente un indirizzo trovato su web.
Se siamo già affezionati ascoltatori, possiamo importare la nostra lista di sottoscrizioni sotto forma di file OPML, ad esempio esportandola da iTunes sul nostro computer.

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Ciascun programma può essere aggiornato automaticamente, le puntate possono essere scaricate o riprodotte in streaming, raccolte in playlist, conservate o eliminate dopo l’ascolto. Le playlist generate automaticamente possono anche essere modificate a mano, ad esempio per evitare sequenze noiose. Se abbiamo a disposizione una connessione dati via rete cellulare, possiamo scegliere se utilizzarla o meno: spesso infatti i programmi sono molto voluminosi, ed è più pratico ed economico scaricarli solo tramite Wi-Fi.
Molti di questi comportamenti sono personalizzabili sia a livello globale che del singolo podcast, permettendoci ad esempio di dare sempre la precedenza ai nostri programmi preferiti, collezionare quelli più validi e ritrovarci con qualcosa di nuovo da ascoltare in un momento in cui sappiamo di avere tempo a disposizione.

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Anche l’ascolto del singolo programma può essere regolato a nostro piacimento. Ad esempio, possiamo impostare un timer prima di andare a dormire, oppure velocizzare leggermente il parlato, senza inficiare la comprensione ma guadagnando un po’ di tempo. Se invece vogliamo scorrere un lungo brano, magari per valutarlo o per cercare qualcosa, possiamo saltare avanti e indietro di una manciata di secondi o di minuti, mettere in pausa o andare al brano successivo, anche usufruendo di gesti da fare alla cieca sullo schermo dell’iPad.

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Sull’App Store

Downcast è disponibile sull’App Store a 1,79 Euro. È un’app universale, compatibile con tutti gli iPad, iPhone 3GS o superiore, iPod touch di quarta generazione o superiore. Richiede iOS 4.3 o successivo. L’app è inoltre ottimizzata per iPhone 5.

Una versione di questo articolo è stata originariamente pubblicata su Panorama.it