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Le immagini dell’iMac G5

La mela rinnova il suo computer desktop per l’utenza consumer. Vediamo com’è fatto.

di Nicola D’Agostino

Lo slogan ideato da Apple per il nuovi iMac G5 è “dov’è finito il computer” e rappresenta in maniera efficace il lavoro di riduzione degli ingombri sul davanti e sul retro.

Basato su processori G5 (gli stessi dei desktop professionali ma a velocità inferiori e in numero singolo) il nuovo iMac è poco più grande di uno dei monitor LCD di Apple.

Curato dai progettisti dell’iPod, il nuovo iMac è concettualmente e commercialmente imparentato con il fortunato riproduttoredigitale di musica, di cui rappresenta il complemento ideale.

I due modelli di iMac G5, disponibili con monitor da 17 e da 20 pollici. Si parte da poco meno di 1400 Euro per il modello base fino ad arrivare a 2060 Euro per il top della gamma.

L’interno dell’iMac G5, con in evidenza le varie componenti tra cui il processore G5 e l’alimentatore, che a differenza di altri compatti della concorrenza, non è stato messo all’esterno.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it