Creatività, passione, curiosità, voglia di giocare: sono questi gli ingredienti per misurarsi con spartiti e strumenti virtuali.

di Nicola D’Agostino

BBC Virtual Studio Sequencer
Parte del progetto One Music della BBC, si tratta di un sequencer a quattro tracce in cui inserire e riprodurre in loop suoni di batteria, basso, sintetizzatore e altri campioni melodici e non. Per chi si invece sente più deejay c’è un anche un mixer virtuale

Hobnox
Hobnox è un’impressionante ambiente virtuale in cui sono stati ricreate numerose batterie delle Roland (una TR-808, una TR-909 e ben due TB-303) collegate a effetti e a un mixer: una stanza dei giochi per qualsiasi musicista o appassionato di elettronica.

Visual acoustics
Acustica visuale: ovvero una tavolozza su cui “dipingere” musica ed immagini pseudo casuali e in tempo reale. A ogni pennello virtuale corrisponde uno strumento, sovrapponibile a piacimento agli altri tratti e suoni.

Zefrank : Sequencer
Finiamo con uno sconclusionato sequencer ideato dal comico online Zefrank, noto per una ilare serie di videocast a cavallo tra il 2006 e 2007. Si possono combinare a piacimento 22 suoni, oppure semplicemente ascoltare le buffe creazioni degli altri visitatori.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it