Pubblico e media giudicano i prodotti presentati da Apple lo scorso 7 settembre a San Francisco. Verdetti positivi per il player; critici per il telefonino.

di Nicola D’Agostino

Il minuscolo iPod Nano è già stato sottoposto ad ogni tipo di prove, tra cui il disassemblaggio totale del dispositivo.
Gioielli di casa Jobs Nonostante qualche critica per l’assenza della connessione Firewire l’accoglienza del pubblico e di critica per il Nano pare ottima.

Il risultato da parte di Apple è anche di aver rilanciato la sfida al mercato dei lettori mp3 proprio quando iniziavano a circolare ipotesi di flessione del marchio iPod, infilando nella sua offerta anche una discussa frecciata alla concorrente Creativeche ha in catalogo un dispositivo chiamato “Zen nano”.

Meno positivi i commenti relativi al telefono Rokr di Motorola: il telefonino è stato criticato pesantemente per il design, per l’ergonomia d’uso oltre che per le limitazioni hardware e di spazio. Il Rokr nonostante incorpori il software di Apple non può accedere all’iTunes Music Store, non può usare i brani audio come suonerie, dispone solo di un lento connettore USB 1.1 e pare che la memoria Flash interna da 512 MB abbia un limite arbitrario imposto. Il Rokr può contenere un massimo di 100 brani, a prescindere dalla dimensione reale dei file.

E’ opinione diffusa che il Rokr sia solo uno stadio intermedio per l’azienda di Jobs, interessata a sbarcare per prima nel settore della musica sui cellulari ma che prima o poi Apple non si limiterà a collaborare con altri ed a fornire solo il software ma produrrà un cellulare tutto suo.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it