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iPad: il marchio passa ad Apple

Risolto – com’era prevedibile – il dilemma del trademark sul termine iPad: accordo tra Apple e Fujitsu ed uscita di scena della Mag-Tek.

di Nicola D’Agostino

Apple e Fujitsu hanno concluso un accordo sul trademarkiPad“, che pochi giorni fa è passato alla società di Cupertino.

La notizia arriva dal sito web Patentauthority che ha notato un documento sul sito web dell’ufficio U.S. Patent and Trademark (USPTO). Datato 17 marzo, mostra chiaramente che il trademark relativo a “IPAD” è stato trasferito ad Apple.
Non sono noti i dettagli della transazione, la cifra pagata e/o le eventuali concessioni nei confronti di Fujitsu.

I retroscena

Il marchio era in mano a Fujitsu Frontech North America, filiale del gruppo giapponese. Come già anticipato tempo addietro su Mytech, con una dettagliata ricerca condotta da Nicola Battista nel database dell’USPTO, esistevano in particolare due marchi registrati in potenziale conflitto con quello di Apple.

Uno era un un apparecchio Fujitsu ad uso del personale dei negozi al dettaglio, descritto come “hand-held computing device for wireless networking in a retail environment”, poi commercializzato a circa 2.000 dollari nel gennaio 2002 con un touch screen a colori da 3,5 pollici.

L’altro era un prodotto ancora più vecchio, risalente al 2000, indicato come “Keypads for entry of personal identification numbers in e-commerce” e in mano alla fantomatica Mag-Tek, Inc.
Se la descrizione del prodotto Mag-Tek sembrava poco attinente con quella Apple, c’erano sovrapposizioni tra Apple e Fujitsu e tra Fujitsu e Mag-Tek.
Fujitsu, in realtà, aveva già risolto quest’ultimo problema, acquisendo quanto era in mano alla Mag-Tek, Inc.

A questo punto restava da dirimere lo scontro tra i due colossi dell’hi-tech.

La strategia di Apple

Nel settembre 2009 Apple ha scelto di presentare obiezioni alla validità del trademark Fujitsu. Ma, pur avendo depositato documentazione, di fatto non ha fatto altro che temporeggiare, ottenendo una serie di rinvii.
In questo modo ha lanciato un messaggio a Fujitsu comunicando in sostanza che si prendeva tempo, così da poter negoziare con tutta tranquillità, cosa che è avvenuta nelle scorse settimane.

A guardare bene la vicenda pare una fotocopia di quella legata al marchio iPhone, verificatasi a cavallo tra il 2006 e il 2007. In quell’occasione, subito dopo la comparsa del prodotto, Infinite Loop si trovò a fronteggiare una citazione in giudizio da parte di Cisco, titolare di un trademark analogo.
Tempo un mese ed anche qui tra le due aziende raggiunsero un accordo ad hoc e dai dettagli riservati.

Articolo redatto con la collaborazione di Nicola Battista.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it