Tra gli obiettivi della fondazione Mozilla c’è lo spingere verso un web sano ed aperto, anche sfidando e pungolando gli avversari Microsoft ed Apple.

di Nicola D’Agostino

In una lunga intervista al sito austriaco derstandard.at Christopher Blizzard, “evangelizzatore” del progetto Mozilla ha descritto Firefox come stimolo e pungolo della concorrenza nel settore dei web browser.

Blizzard si è soffermato sulle direzioni in cui muoverà l’offensiva futura di Firefox, tra cui il supporto al video nell’Html 5, come risposta al dominio di Flash e nuove ottimizzazioni sul versante Javascript. I recenti progressi di Apple nella velocità di esecuzione sul suo Safari (anche su iPhone) sono il risultato di una “sfida” indiretta con Firefox e si sta già progettando un ulteriore incremento. È basato sullo stesso principio della compilazione Jit (Just in time) di Java e oltre alla rapidità porterà con sè il potenziale per applicativi web ancora più sofisticati ed avanzati.

Così avanzati che anche gli altri devono agire: il riferimento a Microsoft è chiaro e Blizzard ha condiviso la definizione scherzosa di Internet Explorer 7 quale “il migliore prodotto della fondazione Mozilla”. È una battuta ma riassume come il popolare browser open source, con il suo mix di sicurezza, funzioni utili e aderenza agli standard, abbia scosso l’azienda di Bill Gates dall’immobilismo che ha seguito la sconfitta di Netscape.

In quanto al discorso popolarità e quote di mercato più che andare all’arrembaggio l’obiettivo è quello di “spingere il web in avanti”. La quota di mercato verrà dopo, come effetto di una spinta che per la fondazione Mozilla deve puntare sul progresso, sulla concorrenza e sullo stimolo reciproco, tutti cruciali per la salute generale del web.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it