Il post giornalismo e la transizione dalla carta al digitale
Ripubblico anche sul mio sito il breve intervento fatto sul gruppo di Linked In “Italian Web 2.0 Experts” su cui si sollecitavano commenti a quanto detto da Mario Calabresi (direttore de “La Stampa”) al Barcamp Working Capital Camp di Torino.
Non essendo stato al convegno rispondo su quel poco che si vede e sente nel video.
Calabresi dice cose giustissime e ragionevoli: la mia impressione è però che le dica tardi, anzi tardissimo.Quando (e non “se”) le edizioni su carta di gran parte dei quotidiani e delle riviste scompariranno lo scenario che temo si presentarà sarà di gruppi editoriali, testate e giornalisti impreparati a proseguire quanto fatto sino a quel momento sul web, per i lettori digitali e altri formati ancora.
Il risultato saranno (ulteriori) perdite economiche, licenziamenti, crisi e -cosa ancora più grave- un impoverimento della quantità di contenuti giornalistici di qualità.