L’azienda di Cupertino si rivolge al settore della formazione con la proposta di testi digitali ancora più interattivi da fruire su iPad e che chiunque può creare su un Macintosh.

di Nicola D’Agostino

I libri di testo pesano, si consumano e non sono interattivi. Lo ha affermato Phil Schiller, vicepresidente di Apple, in un incontro a New York in cui l’azienda californiana ha presentato nuovi strumenti per leggere e creare testi digitali per grandi e piccoli.

La soluzione proposta da Apple sono nuovi libri di testo Multi-Touch progettati per iPad a tutto schermo con svariate funzionalità interattive, diagrammi, foto, video e altro ancora. Chiave della nuova offerta è un aggiornamento dell’app iBooks, che passa alla versione 2, ed è già disponibile sull’App Store.

Secondo Schiller, con i nuovi ebook leggibili in iBooks 2, ora gli studenti hanno a disposizione un “modo più dinamico, appassionante e veramente interattivo per leggere e imparare, utilizzando il dispositivo che già hanno”, ovvero l’iPad.
Le caratteristiche dei nuovi libri di testo sono numerose: la lettura a tutto schermo, il poter inserire filmati e foto, oggetti 3D, tutti attivabili e manipolabili con i consueti gesti sullo schermo (tap, pinch, swipe, ecc.) ma anche un sistema di navigazione dei contenuti veloce e fluido e la possibilità di evidenziare testi, prendere appunti, fare ricerche e avere sussidi didattici come schede e riassunti.

Apple ha stretto accordi con case editrici specializzate nel settore della formazione tra cui Houghton Mifflin Harcourt, McGraw-Hill e Pearson che proporranno nuovi titoli interattivi sull’iBookstore ma ha anche realizzato uno strumento che permette a chiunque di cimentarsi nella creazione e pubblicazione dei nuovi libri di testo multi-touch. Contestualmente a iBooks 2 l’azienda ha reso disponibile iBooks Author, uno strumento gratuito di authoring per computer Macintosh.

iBooks Author, che richiede Mac OS X 10.7.2, è scaricabile dal Mac App Store ed è fornito con numerosi modelli già pronti e un’ampia scelta di layout. È possibile inserire testo e immagini con il drag n drop, creare gallery fotografiche, filmati, contenuti tridimensionali, presentazioni di Keynote e altro ancora. Si può vedere un’anteprima sull’iPad e infine, previa iscrizione annuale, inviare il tutto ad Apple per la pubblicazione, come già succede per l’App Store.

La versione 2.0 di iBooks è data funzionante anche con iOS 4.2 o successivo, ma all’atto pratico i nuovi libri di testo richiedono iOS 5. Per la sincronizzazione dei libri creati con iBooks Author è inoltre necessario iTunes 10.5.3 o successivo. Apple avverte inoltre che “i libri di testo di iBooks possono essere visualizzati solo su iPad e sono attualmente disponibili solo per gli utenti negli Stati Uniti”.

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