Uno dei più noti servizi per l’elaborazione delle immagini online è ora nelle mani di Google. Cosa succederà alla collaborazione tra Picnik e Yahoo! per Flickr?

di Nicola D’Agostino

Google ha annunciato di aver acquisito Picnik, servizio online per la modifica, ritocco ed equalizzazione di immagini digitali.

La notizia è trattata con dovizia di particolari sul blog ufficiale di Picnik dove si fornisce una FAQ dettagliata e si spiega che per gli utenti finali non dovrebbe cambiare nulla. L’accordo permetterà però di far crescere il servizio grazie all’accesso all’infrastruttura, potenza di calcolo e personale qualificato di Google.

Descritto come “uno dei primi siti a portare il foto editing nella nuvola (cloud)”, Picnik è operativo dal 2005 e in questi anni si è ritagliato uno spazio sul mercato delle webapps, proponendosi sia come servizio a sè stante che integrato in alcuni siti di fotohosting.

Il più importante dei siti con cui ha accordi è Flickr che dal 2007 si appoggia ad un sottoinsieme gratuito di funzioni di Picnik per offrire ai propri utenti la possibilità di ritagliare; ridimensionare, contrastare, equalizzare e correggere le immagini caricate.
Cosa succederà al rapporto tra i due dopo l’acquisizione?

Secondo TechCrunch Google continuerà a permettere l’integrazione di siti terzi con Picnik in nome dello spirito “open”.
Yahoo! sembra invece più cauta sul futuro, se non proprio incerta, e tramite un’agenzia di relazioni pubbliche si è trincerata dietro un no comment, rimandando al futuro eventuali dichiarazioni.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it