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Google ferma definitivamente lo sviluppo di Gears

C’è voluto un po’ più del previsto ma Google può finalmente accantonare Gears e affidarsi in toto all’HTML5 per tutte le sue esigenze. Gli altri produttori e sviluppatori dovranno adeguarsi.

di Nicola D’Agostino

Google ha fatto seguito agli annunci degli scorsi anni e decretato la fine definitiva di Gears, l’estensione tramite cui era possibile offrire il funzionamento offline e altre caratteristiche utili in Gmail e altre webapp.

In un post sul blog ufficiale dell’estensione, intitolato “Stopping the Gears”, lo sviluppatore Aaron Bodman spiega che nello scorso anno l’azienda di Mountain View ha collaborato con varie software house e organizzazioni (tra cui Microsoft e Mozilla) per definire e standardizzare le caratteristiche dell’HTML5 in Chrome e nei vari browser sul mercato.

Nello specifico dal febbraio 2010 a oggi è stato implementato il supporto per le application caches, per la geolocalizzazione, per le notifiche, per i web workers e per due interfacce di programmazione, le API di HTML5 File e quelle di IndexedDB che rimpiazzano rispettivamente due elementi chiave di Gears, le API Blob e Database, rispettivamente.

La conclusione è che non c’è più bisogno di Gears ed è giunto il momento di chiudere una volta per tutte l’iniziativa. Non verranno realizzate e diffuse ulteriori versioni, Google non offrirà alcun supporto a nuovi browser come i venturi Firefox 4 e Internet Explorer 9 e l’azienda addirittura rimuoverà Gears da Chrome con la release 12.

Il codice di Gears resta però a disposizione: Bodman specifica infatti che il sorgente è disponibile e rilasciato con una licenza open source e chiunque è libero di utilizzarlo.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it