Downloadblog – Google Bookmark e Delicious: due approcci diversi al social bookmarking
Due servizi solo in apparenza simili, che nell'uso si rivelano un'impostazione differente. Vediamo perché.
di Nicola D’Agostino
Con l’aggiunta delle liste alla fine dello scorso mese Google Bookmarks ha fatto un significativo passo in avanti. Le liste infatti implementano i “bundle” di Delicious e al contempo offrono finalmente un sistema per condividere pubblicamente indirizzi e contenuti utili online con chiunque.
Questo non vuol dire però che Google Bookmarks sia diventato un equivalente di Delicious: non solo i due servizi non sono (ancora) paragonabili in quanto a numero di funzioni, ricchezza e versatilità d’uso ma ci sono alcuni elementi che rendono evidente come ci si trovi dinanzi a due approcci diversi al social bookmarking.
Google punta infatti a un bookmarking veloce, spartano e votato all’uso immediato e privo (per ora?) di quegli elementi che sono invece chiodo fisso degli utenti avanzati di Delicious. È una differenza che emerge ad esempio dalle due finestre che compaiono usando le rispettive bookmarklet.
Più che l’attenzione ai tag e le opzioni per la privacy è significativo l’ordine dei campi d’inserimento. Laddove Delicious dopo indirizzo e titolo propone il campo “Notes” e solo dopo quello per i tag, Google inverte l’ordine e mette prima le Labels, spingendo lo spazio per la descrizione alla fine, rendendolo di fatto un dato opzionale che probabilmente molti utenti sceglieranno di non curare.
Del resto il modo più rapido di aggiungere (o togliere) un indirizzo a Google Bookmarks non è l’uso della bookmarklet ma la stella che compare di fianco ai risultati delle ricerche, che porta ad arricchire i propri bookmark di voci non solo prive di descrizioni ma anche dei tag/labels.
La diversità di approccio emerge anche dal confronto tra liste e bundle.
Se i secondi sono un utile modo con cui Delicious permette di ovviare a limitazioni nell’uso dei tag, le liste di Google Bookmarks riprendono una funzione in passato disponibile tramite Gogle Notebook, l’assemblaggio di raccolte di contenuti di vario tipo, non solo indirizzi web.
Si può obiettare che anche il servizio di Yahoo! permette di inserire e gestire informazioni come immagini o file audio, entrambi con anteprime, o addirittura palette di colori, ma con le liste Google Bookmarks punta ad un bookmarking di altro tipo. È uns ervizio fortemente integrato con i propri servizi (mappe, video, ecc.) e rivolto quasi più alla condivisione pubblica che alla cura di informazioni pertinenti per il singolo utente come su Delicious.
Nota: il creatore di Delicious, Joshua Schachter, è in Google da diversi mesi ma ha affermato di aver preferito di non lavorare a Google Bookmarks.