Futuro incerto per il Blu-Ray
Si prospetta un futuro in cui la distribuzione di cinema, TV e video, anche in alta definizione, passerà per Internet e non più per gli scaffali dei negozi.
di Nicola D’Agostino
Dopo aver vinto la guerra con HD-DVD c’è non è da escludere che il Blu-Ray debba ricominciare a sgomitare, questa volta contro un avversario ancora più difficile, il download digitale.
Come già anticipato lo scorso mese i nuovi antagonisti del formato di Sony portano il nome di Netflix, Amazon o di iTunes Store. Complici le connessioni a banda larga, il wifi e l’avanzata dei PC nel salotto digitale si prospetta sempre più un futuro in cui la distribuzione di cinema, TV e video, anche in alta definizione, passerà per Internet e non più per gli scaffali dei negozi.
Il rischio concreto per il Blu-Ray, nonostante la recente vittoria sul campo, è di non avere spazio per crescere e diffondersi e di finire schiacciato in una morsa formata da un lato dai servizi on-demand e dall’altro dalla presenza ingombrante del DVD, ultimo esemplare a larga diffusione dei formati “fisici”.
Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it