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Fumetti – Uomo e donna ‘Veri amici’?

Amicizia, amore, sesso, gelosia e telefoni cellulari al centro dell’ultima opera di Bastien Vivès

di Serena Di Virgilio e Nicola D’Agostino

Bastien Vivès - Veri Amici - dettaglio copertina

Francesca chiama sempre Bruno, lo invita ad uscire, si confida con lui. Non stanno insieme, ma quanto siano legati confonde gli altri, compagni di università o partner che siano. Messaggi e chiacchierate, in qualsiasi momento, e poi… telefonate non risposte e chiamate perse.

"Veri amici" è un fumetto di Bastien Vivès pubblicato da The Box Edizioni. L’opera rappresenta una conferma dell’intenso interesse e della crescente capacità del giovane autore francese nel narrare le vicissitudini sentimentali e la complessità delle relazioni nella società contemporanea.

La storia è quasi un pettegolezzo, un intrecciarsi di occhiate e di corpi. Francesca inizia una relazione con Enzo, ma continua a sentirsi e vedersi molto con l’amico Bruno, che però smette di rispondere al telefono quando (apparentemente) si innamora di Giulia. Il rapporto tra i due amici è intenso e ambiguo, esplorato attraverso flashback, momenti di vicinanza, distacco e tensione.

Bastien Vivès - Veri Amici - Aspetti una chiamata

La gelosia è un filo continuo, modulato attraverso le diverse motivazioni che la accompagnano. Enzo la prova perché non accetta quanto Francesca sia "fissata" con Bruno, e questo lo porta a confronti duri con la ragazza. Francesca invece soffre la gelosia dinanzi all’allontanarsi dell’amico da lei, e nel sembrare ferita, quasi offesa da quello che prova, la nega, sopratutto davanti a lui. Bruno la vive quasi con rassegnazione, dopo esserci stato male per anni.

Sullo sfondo viene tratteggiata una quotidianità fatta di lezioni, shopping, discoteca, provini televisivi, amicizie e storie d’amore che appaiono inevitabilmente banali rispetto all’intensità del sentimento tra i due protagonisti.

Bastien Vivès - Veri Amici - Mi sono solo buttato

Il disegno è fresco e rapido, molto efficace nella caratterizzazione dei personaggi (ormai dei "tipi" dell’autore) e dei loro gesti e stati d’animo. Il modo in cui Vivès ritrae i personaggi di "Veri Amici" richiama quello adottato alcuni anni fa per "Polina", ma qui declinato in maniera diversa, più rilassato, meno severo ed essenziale.
Molto interessante è poi il cambio di stile adottato dall’autore nelle sequenze di flashback dove il tratto, e con esso i dettagli dei volti, si dissolve in macchie di colore. 

Bastien Vivès - Veri Amici - Hai riso

"Veri amici" è un volume brossurato di 136 pagine a colori edito in Italia da The Box Edizioni, che lo propone a 16,50 euro.

Tutte le immagini sono copyright di Bastien Vivès e The Box Edizioni.

Una versione di questo articolo è stata pubblicata su Panorama.it