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Panorama – Fumetti su iPad e iPhone – Intervista a Alessandro Risuleo della Enhanced Press

Adattamenti delle popolari avventure delle Sturmtruppen, Geronimo Stilton, Pimpa ma anche produzioni fumettistiche indipendenti e originali: andiamo alla scoperta delle proposte per iPhone e iPad targate Enhanced Press.

di Nicola D’Agostino

Logo Enhanced Press

Ha da poco compiuto ufficialmente un anno di vita una delle realtà più solide e interessanti dell’editoria in digitale italiana sull’App Store. È la Enhanced Press, che ha in catalogo anche libri, riviste e saggi ma che ha mosso i primi passi sul cellulare di Apple con un progetto fumettistico, A separate world. E tra le proposte continua a esserci tanta letteratura disegnata con svariate graphic novel, serie e personaggi italiani tra cui anche nomi quali le Sturmtruppen di Bonvi e, più di recente, la Pimpa di Altan.

Abbiamo contattato Alessandro Risuleo, fondatore e anima della Enhanced Press, per ripercorrere e approfondire il lavoro fatto nel portare i fumetti sugli schermi touch dell’iPhone e dell’iPad.

Perché leggere fumetti sull’iPad? Cosa offrono le vostre edizioni in digitale sull’App Store?
I fumetti su iPad hanno un solo difetto: manca il gusto della collezione che è quello che fa tanto arrabbiare le nostre mamme o mogli che ci dicono che questi fumetti devono sparire di casa.
Per il resto hanno solo lati positivi, la brillantezza del colore, l’ovvia portabilità, il bisogno di non avere un’edicola specializzata sotto casa, il fatto di comprarli anche quando si va all’estero, il costo minore di oltre il 30%.
Le edizioni digitali hanno in più la possibilità di avere anche contenuti extra, collegamenti, feed-back. Ad esempio, qualora previsto, quando entra un personaggio, è possibile aprire una scheda su di esso. Se si usa un veicolo particolare ci potrebbe essere anche un collegamento sul sito del produttore oppure un’intervista al disegnatore o allo scrittore. Insomma il limite per la costruzione di un fumetto “arricchito” è solo la fantasia di chi lo pensa, perchè tecnicamente le possibilità sono quasi infinite.

A quanti titoli fumettistici ammonta il catalogo della Enhanced Press al momento? Con quali editori e autori collaborate?
Il punto di forza del nostro catalogo è sicuramente Sturmtruppen, che ci riporta a quel genio creativo di Bonvi capace di rendere attuali situazioni di tutti i giorni prendendo in giro la guerra. Poi ci sono dei giovani emergenti, Geronimo Stilton a fumetti edito da Piemme, il catalogo di graphic novel della Tunuè, mentre il nostro fiore all’occhiello è “A separate world”, fumetto di nostra totale produzione multilingua (leggasi sforzo produttivo enorme), che a fine del 2011 prevediamo possa avere centomila download in tutto il mondo. Siamo orgogliosi del fatto che, pur essendo pensato due anni fa ed il primo numero è datato aprile 2009, risulta essere rivoluzionario perchè pensato totalmente per l’iPhone. Comunque è davvero soddisfacente pensare che un tuo lavoro è stato acquistato ed apprezzato in Nuova Zelanda, Kenia, Cina e Cile.

iSturm 01

Prima dell’iPad avete prodotto anche diversi fumetti per l’iPhone tra cui l’adattamento di “Gentes” della Tunuè. È cambiato qualcosa con l’arrivo dell’iPad?
Continuiamo a produrre per iPhone; i nuovi Sturmtruppen usciranno a breve come la fine di A separate world. La trasformazione su iPhone la facciamo solo se questa possa rendere almeno quanto il cartaceo e migliorare il prodotto, altrimenti non ha per noi senso. Il passaggio al telefono è fruibile solo se il prodotto sia quanto meno concorrenziale al cartaceo. Risulta infatti godibilissimo vedere un fumetto con musica, animazione e quant’altro da noi prodotto. “Gentes” aveva poi una finalita benefica e su quello abbiamo lavorato gratis, e siamo un pò dispiaciuti per il mancato riscontro in quanto il prodotto è veramente di livello.

Qualche mese fa la Enhanced Press è stata al centro di critiche per la copertina pecettata della versione per iPad di “Storie dallo spazio profondo” di Guccini e Bonvi. Quanto sono severe le linee guida e richieste di Apple? Qual è il vostro approccio?
Le linee di Apple sono davvero rigide. Alcune strisce di Sturmtruppen sono state censurate ed abbiamo dovuto mettere la banda nera, facendo ricordare ai nostri padri periodi di censura passati. Essendo comunque costretti a subire queste politiche, non ci sentiamo privati di libertà in quanto non siamo editori veri e propri ma creatori di valore aggiunto al contenuto creato da altri.

Articolo originariamente pubblicato su Panorama