Dopo quasi dieci anni dall’edizione italiana ecco nuova versione dell’opera con cui Dylan Horrocks ha vinto i maggiori premi internazionali del settore in Francia e in America.

di Nicola D’Agostino

In questi giorni l’editrice Black Velvet ha portato nelle librerie italiane una ristampa riveduta e corretta del capolavoro del fumettista neozelandese Dylan Horrocks. Originariamente pubblicato nel 1998, e arrivato nel 2003 nel nostro paese, Hicksville è un’ironica e divertente storia sul potenziale del fumetto e sul mercato editoriale e i suoi spietati meccanismi.

Il libro è ambientato tra gli Stati Uniti e la remota località costiera di Hicksville, i cui abitanti vivono una vita semplice e sono tutti appassionati di fumetti. Un idillio rotto dall’arrivo di un giornalista che vuole scrivere la biografia di Dick Burger, superstar del fumetto mondiale e originario di Hicksville, da cui è partito parecchi anni prima lasciandosi dietro le ire dei concittadini.

Un po’ storia d’amore, un po’ giallo e un po’ critica verso l’editoria fumettistica, Hicksville è un bellissimo romanzo a fumetti sul fumetto, un atto d’amore verso il mezzo e chi lo sceglie per dare sfogo alla fantasia o raccontare la sua vita. L’utopia di Hicksville, e della sua biblioteca immaginaria è non solo l’ambientazione di gran parte delle vicende ma anche un geniale stratagemma narrativo per mostrarci un mondo diverso e estremamente più aperto e illuminato sulla cultura a fumetti, a prescindere dai generi, che si vede nell’amore con cui gli abitanti acquistano, raccolgono, leggono, dibattono e in molti casi creano narrativa sequenziale.

Di contro, le scene ambientate negli Stati Uniti, in una realtà che è sostanzialmente quella del comicdom americano degli ultimi cinquanta anni, mostrano quale sia il prezzo da pagare in cambio di fama e successo e soprattutto gli ingranaggi che muovono l’industria dell’intrattenimento globalizzato, con compromessi, sfruttamenti e frustrazione della creatività di gran parte degli artisti coinvolti.

Rispetto alla versione originaria, questa “edizione definitiva” ha una nuova introduzione a fumetti dell’autore. Nelle dodici pagine aggiuntive ci viene raccontanto e condiviso per immagini come è nata la passione di Horrocks per personaggi come Tintin e i Mumin, il suo amore per il fumetto e la genesi della storia di Hicksville, che è stato “Libro dell’anno” in America nel 2002.

L’edizione definitiva di Hicksville è un volume a fumetti cartonato di 272 pagine in bianco e nero. È pubblicato in Italia da Black Velvet Editrice e proposto a un prezzo di copertina di 22 Euro.

Nota: tutte le immagini sono copyright di Dylan Horrocks e per l’italia Black Velvet; grazie a Claudio Calia.

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