Fotonauts: vediamolo da vicino
Fotonauts si propone come hub definitivo per gestire, pubblicare e condividere le nostre fotografie. Il servizio attinge anche alle foto su disco e su altri siti di hosting iconografico.
di Nicola D’Agostino
Sulla home di Fotonauts c’è un link al modulo per ottenere un invito e ottenere un account sul servizio.
Per mettere immagini ed album su Fotonauts si usa un client software gratuito, una specie di browser, disponibile sia per piattaforma Windows che Macintosh.
Il programma Fotonauts in versione Mac. Sulla sinistra le operazioni e attività principali, al centro le immagini e sulla destra lo stream di discussioni su album nostri o di altri utenti che stiamo seguendo.
Dettaglio del Photo Picker, che mostra le nostre foto in lcoale e online, e le operazioni possibili. Normalmente questa striscia è nascosta e si rende visibile premendo il pulsante a forma di macchina fotografica in altro a destra.
Scegliendo “Configure Photo Services” dal menù nel Picker si possono impostare vari servizi e software da cui attingere le fotografie. Nella versione per Mac Fotonauts trova e rende disponibili le immgini di iPhoto e Aperture, se presenti.
Premendo il pulsante “new Album” in basso a sinistra (con il segno “+”) compare la finestra per inserire il nome del nuovo Album e le impostazioni di accesso, modifica e interazione da parte degli altri utenti.
L’aggiunta delle immagini (da quelle nella striscia in alto) al nuovo Album si fa con un drag n drop.
Ecco un album di esempio con quattro immagini, tutte tratte da Flickr. Ogni Album su Fotonauts ha una copertina (Cover Page), miniature delle foto contenut (Photos) e informazioni testuali di descrizione (Infos).
Ecco l’Album appena creato non più nel programma apposito ma direttamente sul sito di Fotonauts. In basso c’è un’area in cui gli utenti registrati possono inserire commenti.
Se invece ci interessano le immagini condivise da altri utenti, magari sulla stessa tematica o soggetto delle nostre, in alto abbiamo una casella per la ricerca. Trascinandole poi nella colonna di destra potremmo seguirle e commentarle.
Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it