Per i curatori del più noto servizio di fotosharing i pixel non sono tutti uguali.

di Nicola D’Agostino

Niente disegni o grafica su Flickr: si rischia di vedere i propri file resi indisponibili al pubblico perché contro le regole del sito che impone “photos only”. Si tratta di un divieto in cui sono incappati utenti e blogger ma sopratutto un’inizativa collaborativa in rete di illustratori che ha posto l’attenzione sulla questione. Le regole di Flickr sono in teoria chiare e vietano tutto ciò che non è fotografia, o screenshot.
Le immagini proibite non vengono rimosse ma rese NIPSA (Not In Public Site Areas) tolte cioè dalla visione pubblica; e nascoste alle ricerche sul sito.

In realtà i curatori di Flickr hanno spesso chiuso e tuttora chiudono un occhio sugli utenti che hanno negli account piccole percentuali di disegni, schermate, elaborazioni grafiche e sugli illustratori che hanno scavalcato il problema fotografando invece che scansionando. Questo non risolve la questione di fondo, come evidenziano le discussioni in atto sui forum di Flickr. I confini tra ciò che è e non è foto, nell’era della fotografia digitale, di Photoshop, della computer grafica e del 3D sono ormai labili e risultano spesso arbitrari nonché spinosi.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it