Piccoli passi in avanti verso la release definitiva di Firefox 3.5. Obiettivo? Supporto agli ultimi standard del web, privacy e ovviamente una navigazione più veloce e reattiva possibile.

di Nicola D’Agostino

Si chiama Firefox 3.5 beta 4 ma è il primo rilascio del browser open source dopo il cambio di numerazione del mese scorso.

Questa versione prosegue il lavoro già intrapreso sulla velocità e reattività nella navigazione con Firefox grazie a miglioramenti del motore di rendering Gecko -ora alla versione 1.9.1- e di quello per il codice Javascript, Tracemonkey. Migliorie nell’elaborazione di codice Json e dell’esecuzione di operazioni e attività in background e passi in avanti anche in due direzioni agli antipodi: da un lato le funzioni di geolocalizzazione e dall’altro il Private Browsing, la navigazione senza lasciare tracce.

Sulla pagina per scaricare Firefox 3.5 beta 4 nelle sue settanta localizzazioni disponibili è stato messo bene in evidenza un avviso che si tratta ancora di una pre-release e si chiede di segnalare i bug.

Da una prova su vari siti e servizi (GMail, Google Docs, Flickr, Twitter, FriendFeed, varie webmail) non abbiamo però riscontrato alcun intoppo e anche nelle note vengono segnalate relativamente poche cose che non vanno. Tra queste abbiamo una possibile inaspettata rimozione di cache e history e la riproduzione a scatti di audio e video supportati (in formato Ogg).

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it