Un florilegio di iniziative online che hanno diffuso e declinato in tantissimi modi la sequenza incriminata di codici che supera le protezioni sui DVD.

di Nicola D’Agostino

Il codice esadecimale utile a decrittare la protezione AACS dei dischi HD-DVD non ha causato solo polemica su Digg.

Gli ultimi giorni sono stati un florilegio di iniziative online che hanno diffuso e declinato in tantissimi modi la sequenza incriminata: si tratta di una rivendicazione di libertà e di una sfida del popolo di Internet agli enti che minacciano denunce e cause sulla base del DMCA. Secondo le ultime stime questi enti dovranno rimboccarsi le maniche e fare i conti con più di un milione e mezzo di pubblicazioni, senza contare quelle in altri canali come mailing list, forum e newsgroup.

Si tratta di un vaso di pandora che per la natura stessa della Rete non si può più richiudere e che ha stimolato e coinvolto moltissimi utenti (sottoscritto incluso).
Tra gli esempi più originali e creativi abbiamo un concorso per racconti brevi che incorporino nel testo i codici, un indovinello, la trasformazione in palette di colori (anche su t-shirt), stereogrammi, codici a barre e l’ispirazione per un brano musicale, “Oh nine Eff nine”, della band Dinosaur Lightning.
Ciliegina sulla torta, anzi ciliegine sono ben due domini internet che mettono gli esadecimali in bella vista nella barra dell’indirizzo: 09-f9-11-02-9d-74-e3-5b-d8-41-56-c5-63.com e www.09f911029d74e35bd84156c5635688c0.ws che raccoglie e presenta molte delle rielaborazioni.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it