Il servizio di bookmarking di Yahoo! spiega perché creare un programma apposito non è la soluzione migliore e riconferma la versione mobile del sito come soluzione più adeguata per accedere da iPhone ed altri dispositivi cellulari.

di Nicola D’Agostino

Non verrà rilasciata un’app ufficiale per interagire con Delicious tramite iPhone e iPod touch.

Lo ha comunicato agli utenti il responsabile Simon Davison in una discussione sul forum in cui si invocava ed era stata inizialmente annunciata una soluzione creata direttamente da Yahoo!.
Davison ha condiviso i motivi che hanno portato a cambiare idea, incluse le limitazioni tecniche che rendono non fattibile o comunque macchinoso il progetto. Vediamo di tradurle* e sintetizzarle.

Secondo i piani originari l’app ufficiale di Delicious avrebbe dovuto permettere di accedere ai propri favoriti e rendere rapido e facile il bookmarking su un dispositivo mobile.

Il team si è però presto reso conto che il pubblico è interessato solo ad una consultazione elementare e a effettuare ricerche e non a operazioni complesse come filtrare gli indirizzi usando intersezioni di più tag o addirittura effettuare modifiche in blocco.

In quanto all’aggiunta dei bookmark Davison ammette che è problematica perché  al momento non è possibile rimpiazzare il browser di default dell’iPhone o inviargli facilmente gli indirizzi. Questo vuol dire che anche se è possibile creare una specie di browser personalizzato con un pulsante per salvare i preferiti nel proprio account su Delicious, gli utenti sarebbero costretti ad usare questo software ogni volta che vogliono fare web browsing.

Ancora una volta sarebbe una soluzione per pochi fedelissimi e che difficilmente adotterebbero in molti. inoltre, qualsiasi link contenuto in Mail o in altre app lancerebbe comunque il browser standard di Apple e non quello creato da Delicious.

Tutti questi fattori messi insieme hanno portato alla conclusione che sebbene inizialmente sembrasse un’ottima idea, almeno per ora, un’app ufficiale non ha molto senso.
Si conferma quindi la versione mobile del sito come soluzione di riferimento per l’uso tramite i dispositivi cellulari e palmari e intende lavorare solo a questa, anche ascoltando i suggerimeni degli utenti.

* una traduzione libera ma completa del post di Davison è disponibile su www.nicoladagostino.net

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it