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Con Geode Firefox si lancia nella geolocalizzazione

Il browser aperto e sicuro è in prima linea nell’implementare le nuove specifiche per il web geolocalizzato: privacy permettendo si aprono nuovi scenari e possibilità per i contenuti e servizi online.

di Nicola D’Agostino

Mozilla ha annunciato Geode, un’aggiunta sperimentale per Firefox per provare le nuove tecnologie di geolocazione. L’add-on anticipa le funzioni che saranno incorporate nelle prossime versioni sia di Firefox (dall’attesa 3.1 in poi) che di Fennec, il browser per smartphone, e che sfrutteranno le nuove specifiche del W3C.

Nella pratica vorrà dire che i siti web potranno richiedere la nostra posizione e -sempre previa concessione da parte nostra- usare questi dati oltre che per la consultazione di mappe, per fare ricerche, mostrare contenuti localizzati ma anche sfruttarle per la sicurezza, ad esempio limitando gli accessi solo da alcune località specifiche come il posto di lavoro.

Come Ubiquity Geode ha origine nei Mozilla Labs ed entrambi hanno tra gli autori, Aza Raskin, che ha anche realizzato anche una delle prime risorse per mettere alla prova il plugin. Si chiama Food Finder ed è un motore di ricerca che mostra i caffé e ristoranti nelle nostre vicinanze. Ma ci sono anche altri siti che hanno subito implementato la geolocazione nei loro servizi: uno è il sistema di micromesaggeria e condivisione Pownce e l’altro è la piattaforma per la georeferenziazione Fire Eagle di Yahoo!

Chi vuole scaricare ed installare Geode può farlo dalla pagina della presentazione o dal neonato wiki: avvisiamo però che il plugin pare poco stabile e non funziona sui sistemi Gnu/Linux a 64bit.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it