Come leggere un ebook, anche se non si ha un ebook reader
Fabrizio Venerandi, scrittore e editore, ha pubblicato sul suo blog un testo pesantemente ironico in cui spiega come mettere d’accordo editoria digitale e fascino per il libro come oggetto fisico.
di Nicola D’Agostino
In molti mi scrivono dicendo che non si sentono pronti a passare a leggere su ebook reader, che un ebook reader costa ancora troppo e che l’odore della carta ha ancora un fascino che è insuperabile. Bene, ecco una breve guida per la transizione, che sono sicuro sarà utile a moltissimi lettori digitali.
La soluzione proposta da Venerandi? “Stampa i tuoi ebook e leggili comodamente ovunque su solida carta” e per supplire alla perdita dei link e avere i rimandi anche su carta si possono usare post-it colorati.
Nella sua provocazione Venerandi, che l’anno scorso ha fondato la casa editrice di ebook Quintadicopertina, non perde l’occasione di ironizzare sull’uso assurdo e limitante del DRM e di sottolineare come un eBook degno di questo nome permette (o dovrebbe permettere) all’utente di scegliere grandezza e tipo di carattere e di farci ciò che vuole. Anche di stamparlo.
Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it