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Il Chrome Web Store diventa sempre più internazionale e aggiunge i pagamenti In-App

Il “negozio” di webapp e estensioni di Google punta a espandere ulteriormente il suo pubblico. E a incrementare gli affari.

di Nicola D’Agostino

Un Chrome Web Store sempre più internazionale e fonte di introiti per chi investe nella piattaforma web e in Chrome. È il succo dell’ultimo annuncio di Google relativo alla vetrina di estensioni e webapp per il suo browser

Presentato un anno fa, il Chrome Web Store è stato lanciato nel dicembre del 2010: secondo Google in questi sei mesi ci sono state diciassette milioni di installazioni di app da parte dei centosessanta milioni di utenti di Chrome. Ma a Mountain View questo non basta e anche per il prossimo esordio dei Chromebook, i portatili con Chrome OS, ha deciso di rendere il suo Store ancora più diffuso e appetibile per imprenditori grandi e piccoli. 

Google In-App PaymentsLa novità più rilevante è la disponibilità dei pagamenti In-App. Google ha creato e reso disponibile delle API, interfacce di programmazione tramite cui gli sviluppatori possono integrare l’acquisto di servizi nelle proprie app.

Si tratta per ora di un’anteprima e di una fase introduttiva al sistema di transazioni interno (che si basa su Google Checkout) che sarà disponibile in forma più ampia questa estate. Nel frattempo c’è già chi sta implementando gli In-App Payments. Un esempio prestigioso è Rovio che non solo ha creato una versione gratuita per browser del popolare gioco Angry Birds ma intende offrire livelli esclusivi per Chrome e vendere la “Mighty Eagle”, un’arma speciale per liquidare in un colpo solo tutti gli avversari.

La seconda novità è il Chrome Web Store è ora localizzato in quarantuno lingue. Si tratta di un passo che porterà al lancio dello Store in altri quindici stati. Inizialmente saranno offerte solo app gratuite ma nel corso dell’anno in molti sarà attivata anche la vendita.

Google ha una guida rivolta per gli sviluppatori interessati alla localizzazione in più lingue mentre per ulteriori dettagli e approfondimenti sui meccanismi dello Store si rimanda a una lista di FAQ e alla lista di discussione Chromium Apps.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it